Tragedia vicino a Calendasco, nel Piacentino. Stamattina, 11 gennaio 2022, è stata ritrovata un’auto inabissata nel fiume Trebbia vicino alla Malpaga, con all’interno i corpi di quattro giovani morti, di cui i familiari non avevano più notizie da ieri sera, al punto da denunciarne la scomparsa oggi.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con i sommozzatori insieme ai carabinieri e ai mezzi del 118, automedica di Piacenza e ambulanza della Cri. Pare che a trovare la vettura sia stato, intorno alle 11,30 un pescatore che si trovava al lago Ponderosa e che ha subito allertato i soccorsi. Intorno alle 12,30 sono arrivati il capo della procura di Piacenza Grazia Pradella e il sostituto Ornella Chicca. Sul posto anche Filippo Zangrandi, sindaco di Calendasco.
L’accaduto
Le vittime sono tre ragazzi e una ragazza, pare tutti residenti tra Castelsangiovanni e Borgonovo, tutti intorno ai vent’anni di età. Pare che i quattro amici avverso trascorso la serata insieme a una festa di compleanno. Ancora da chiarire cosa sia accaduto ma è probabile che i quattro siano rimasti vittima di un incidente stradale dopo che la vettura a bordo della quale viaggiavano è finita nel Trebbia.
Saranno i rilievi e le indagini a fornire elementi utili alla ricostruzione del tragico sinistro. L’auto è finita nel Trebbia dopo aver percorso una lunga strada che attraversa i campi sull’argine. Una delle ipotesi è che a causa della nebbia il conducente non si sia accorto della fine della strada.
L’auto, cadendo poi da circa tre metri sulla sponda, si è ribaltata e questo potrebbe certamente aver contribuito ad intrappolare i quattro amici all’interno dell’abitacolo senza la possibilità di uscire a causa dell’acqua. Sul posto sono giunti i carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza insieme con i carabinieri delle vicine stazioni di Borgonovo e San Nicolò. Per recuperare i corpi dei 4 giovani, i sommozzatori si sono immersi nelle gelide acque del Trebbia. Al momento l’ipotesi dell’incidente resta quella più accreditata.