Il pomeriggio di domenica 4 agosto è stato segnato da tre incidenti in mare lungo le coste italiane, che hanno provocato il decesso di tre persone in diverse regioni del Paese. Le vittime sono un ragazzo di 17 anni in Sicilia, un uomo di 85 anni in Toscana e un uomo di 72 anni nel Lazio.
A Scoglitti, una frazione di Vittoria, in Sicilia, un ragazzo di 17 anni è decesso annegato mentre cercava di salvare un amico in difficoltà. Secondo le testimonianze dei presenti, il giovane si è tuffato in mare per aiutare l’amico, che stava lottando contro le forti correnti. L’amico è riuscito a tornare a riva in salvo, ma il giovane soccorritore non ce l’ha fatta. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118, il ragazzo è deceduto durante il trasporto in ospedale.
I carabinieri e i servizi di emergenza sono intervenuti rapidamente sul posto, ma purtroppo i loro sforzi sono stati vani. La comunità di Vittoria è sconvolta dalla perdita di questo giovane, il cui atto di eroismo ha colpito profondamente tutti. La giornata è stata funestata da altri due decessi di annegamento, che evidenziano i pericoli delle attività in mare durante la stagione estiva.
A Follonica, in Toscana, un uomo di 85 anni è deceduto mentre faceva il bagno nelle acque di Pratoranieri. L’uomo, originario di Monteriggioni, si è sentito male mentre era in acqua. Nonostante l’intervento tempestivo dell’automedica, della Croce Rossa e della Guardia Costiera, i tentativi di rianimarlo sono stati inutili. L’anziano si trovava nella zona di spiaggia libera, dove stava trascorrendo una giornata con altre persone.
Nel Lazio, un uomo di 72 anni è deceduto sulla spiaggia libera di Latina. Il turista piemontese si trovava in vacanza quando è stato notato da altri bagnanti mentre galleggiava privo di sensi in mare. Nonostante il rapido soccorso e l’intervento della polizia e della Guardia Costiera, l’uomo è stato dichiarato deceduto al momento del recupero del corpo.
Queste situazioni evidenziano l’importanza della prudenza e della consapevolezza dei pericoli del mare, specialmente durante i mesi estivi quando le spiagge sono affollate di turisti. Le autorità costiere e le organizzazioni di salvataggio continuano a raccomandare precauzioni rigorose per prevenire casi simili, come evitare di nuotare da soli, rispettare le segnalazioni delle condizioni del mare e prestare attenzione alle bandiere di segnalazione.