Dopo ‘petaloso’ ora è arrivato il momento di ‘inzupposo’

La notizia che la parola "petaloso" sia entrata nel dizionario ha fatto si che gli utenti del web richiedessero l'inserimento anche della celebre parola usata da Antonio Banderas in una pubblicità del Mulino Bianco: "inzupposo".

Dopo ‘petaloso’ ora è arrivato il momento di ‘inzupposo’

Negli ultimi giorni, su tutti i giornali e nei titoli dei telegiornali, nonché sul web, non si è parlato d’altro che della parola coniata da un bambino delle scuole elementari, Matteo, che è stata inserita nel dizionario della lingua italiana dall’Accademia della Crusca di Firenze.

L’opinione pubblica si è subito divisa, come era prevedibile che accadesse, tra chi si è schierato dalla parte di Matteo, e chi si è scagliato contro la sua parola, ossia “Petaloso”. Il web, intanto, è impazzito e in pochissime ore sono nati migliaia di post con all’interno il termine ‘petaloso’, molti anche di natura sarcastica.

La storia di questo nuovo termine è cominciata quando il bambino di 8 anni l’ha usata in una verifica scolastica sugli aggettivi. La sua maestra, al posto di correggerlo, ha ben pensato di inviare il termine all’Accademia della Crusca che, dopo tutti i controlli del caso, ha ben pensato di inserirla nel vocabolario della lingua italiana.

Adesso però, sul web, è nata un’altra mania: moltissime persone, infatti, vorrebbero che venga presa in esame anche la parola utilizzata da Antonio Banderas – nella pubblicità del ‘Mulino Bianco‘ – “Inzupposo“, per indicare che il giusto modo di mangiare quel determinato biscotto è inzupparlo nel latte.

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A sostenere questa nuova richiesta all’Accademia della Crusca c’è nientemeno che il gruppo comico ‘The JackaL’.

Anche Twitter, oltre Facebook, sembra essere impazzito con l’utilizzo di #inzupposo e sembra, da un sondaggio di Skuola.net, che circa 500 ragazzi abbiano firmato la petizione per far entrare anche ‘inzupposo’ nel nostro vocabolario. Sembra proprio che ci troviamo di fronte ad uno ‘scontro tra titani’ che vede da un lato Banderas e la società ‘Mulino Bianco’ e dall’altra l’Accademia della Crusca.

Resta il fatto che sul profilo di ‘The JackaL’ c’è quella che sembrerebba una risposta dell’Accademia della Crusca che non accetta la parola ‘inzupposo’ nel vocabolario. Ancora non si sa, però, se è un falso oppure no, ma quel che è certo è che lo scontro tra ‘petaloso’ ed ‘inzupposo’ assume ogni giorno dimensioni più grandi ed adesso è anche in dubbio la presenza di ‘petaloso’ sui futuri dizionari.
La battaglia, però, è ancora aperta.

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