Il weekend di Pasqua non è solo un momento di condivisione e di scorpacciate, ma anche di grande gioia, come dimostra la storia che qui stiamo per raccontare. Una storia che vede protagonista un ragazzo di anni 22 che, in seguito a un incidente, si è risvegliato dal coma dove era sprofondato per abbracciare la madre proprio nel giorno di Pasqua. Una storia di Pasqua che ha rallegrato i cuori dei familiari.
Mario Di Carla, il 22enne in coma in seguito all’incidente, si è svegliato proprio il giorno del Venerdì Santo come fosse un vero e proprio miracolo. Il 22enne ha riaperto gli occhi proprio in questo giorno dopo ben 13 giorni di coma e ha potuto così abbracciare la mamma che gli era accanto senza mai lasciarlo un attimo.
A Repubblica, la madre ha raccontato che il figlio l’ha riconosciuta subito e che è stato un segno di grande gioia. Una gioia condivisa con i familiari, ma anche con gli amici del giovane che, da giorni, aspettavano la bella notizia che finalmente è giunta. La madre continua nel suo racconto affermando che il figlio è un miracolato.
La madre non ha mai abbandonato il figlio dal giorno dell’incidente in cui è entrato in coma ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale civico di Palermo. Non appena ha riaperto gli occhi, ha trovato al suo fianco la madre alla quale ha subito stretto la mano. Non ha subito danni cerebrali, anche se dovrà ancora rimanere in ospedale per le analisi e le cure del caso.
L’incidente fu molto serio al punto che la sua Ford Fiesta è sbandata contro un albero e da quel momento le sue condizioni di salute sono apparse subito gravi. Immediatamente giunto in ospedale, dove è giunto in coma fino al risveglio del Venerdì Santo. La notizia del suo risveglio si è diffusa in tutto il paese con il sindaco che ha espresso tutta la sua gioia per quanto accaduto.