A Bruzzano, nella zona nord di Milano, una donna di 55 anni è stata trasportata in ospedale in condizioni molto serie a seguito di un’aggressione avvenuta nella mattinata di mercoledì 22 ottobre. La vittima presentava diverse contusioni, concentrate in particolare al volto, e ha ricevuto immediata assistenza dal personale del 118, che l’ha condotta in codice rosso al Niguarda.
Al momento si trova in cura sotto stretta osservazione medica. Secondo quanto ricostruito, la donna potrebbe essere stata colpita all’interno della propria abitazione e successivamente uscita per chiedere aiuto in strada, dove è stata soccorsa dagli agenti della polizia locale intorno alle 9.50. La scena è stata gestita con la massima attenzione dagli operatori, che hanno garantito le prime cure e la sicurezza dell’area fino all’arrivo dei soccorsi.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia locale, che stanno lavorando per chiarire la dinamica dell’accaduto e raccogliere tutte le testimonianze disponibili. Gli inquirenti stanno concentrando le ricerche sull’ex marito della donna, segnalato da testimoni come l’ultima persona vista allontanarsi in scooter dopo l’evento. Al momento non sono note le motivazioni alla base dell’aggressione, e le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti.
La comunità locale di Bruzzano è rimasta profondamente colpita dall’accaduto. Diversi residenti hanno riferito di essere stati svegliati dal trambusto della mattinata e di aver notato la presenza di numerose pattuglie sul posto. La vicinanza e il supporto dei vicini sono stati fondamentali nei primi momenti, permettendo un intervento rapido e tempestivo. Questo episodio sottolinea l’importanza di una risposta coordinata tra servizi di emergenza e forze dell’ordine per gestire situazioni di emergenza in ambito urbano.
Gli investigatori stanno esaminando anche eventuali registrazioni video e testimonianze dei residenti per ottenere elementi utili al rintraccio dell’ex marito e alla ricostruzione dei fatti. Al momento, la donna resta ricoverata in ospedale e il personale medico continua a monitorare attentamente le sue condizioni. La vicenda è seguita con attenzione dalle autorità locali, che hanno promesso aggiornamenti non appena saranno disponibili nuovi sviluppi. L’obiettivo principale rimane garantire la sicurezza della vittima e fornire tutti gli strumenti necessari agli investigatori per chiarire l’accaduto e completare le ricerche.