Docente di scuola media si toglie la vita per presunta relazione con un’alunna

Un docente di scuola media della provincia di Bologna, si è tolto la vita dopo essere stato accusato per degli atteggiamenti ambigui nei confronti di una studentessa. Tra i due uno scambio di messaggi su tematiche legate a un comune disagio psicologico.

Docente di scuola media si toglie la vita per presunta relazione con un’alunna

Un triste epilogo si è consumato nella provincia di Bologna, dove un docente di scuola media si è suicidato dopo essere stato sospeso dalla scuola in cui insegnava. Il motivo? Atti ambigui nei confronti di una studentessa, con cui sembra ci fosse stata una relazione di natura psicologica. 

Secondo quanto riporta Il Corriere di Bologna, il professore soffriva da tempo di depressione ed era al centro di un’indagine sulla natura della sua relazione con la ragazzina. Entrambi sembravano vivere una condizione di fragilità psicologica e sembra che la madre della studentessa avesse sospetti.

L’indagine era stata avviata alcune settimane fa, quando la ragazzina si era allontanata da casa e aveva cercato di raggiungere l’insegnante nella sua abitazione. Il docente l’aveva poi accompagnata al pronto soccorso in quanto in uno stato di forte difficoltà. Da quel momento, gli accertamenti avevano preso il via e la Procura aveva aperto un fascicolo.

Secondo la legale dell’uomo, tra i due non ci sarebbe stato nulla di più che uno scambio di messaggi in chat su tematiche legate a un disagio psicologico comune. In ogni caso, sembra che il professore non avrebbe retto alla sospensione e alla situazione delicata in cui si era trovato.

I colleghi avevano notato che stesse vivendo un momento difficile e la scuola stava valutando di attivare un sostegno psicologico per lui. Tuttavia, quando ha cercato di ricontattare la studentessa a scuola, con modalità ritenute improprie, è scattata la segnalazione e il provvedimento dell’ufficio scolastico.

La legale dell’uomo lo descrive come una persona perbene e sconvolta per l’accaduto. La vicenda, comunque, sottolinea l’importanza di prestare attenzione ai segnali di disagio psicologico che possono essere manifestati da studenti e docenti. Solo così si può prevenire la diffusione di situazioni delicate e potenzialmente pericolose per la salute mentale di tutti. La vicenda del docente di Bologna che si è tolto la vita dopo essere stato sospeso per la presunta relazione con una studentessa di scuola media, pone l’attenzione su un tema che va oltre la mera cronaca.

La vicenda è un duro colpo per l’intera comunità scolastica e fa emergere la necessità di attivare un’adeguata e tempestiva assistenza psicologica sia per gli studenti che per il personale scolastico. La scuola deve essere un luogo di apprendimento e crescita per tutti, ma anche un luogo sicuro in cui l’integrità fisica e psicologica degli studenti è al primo posto.

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