Disoccupato si dà fuoco e muore. E’ successo a Palermo

E' successo alle porte di Palermo, a Villabate. Un uomo si è tolto la vita dandosi fuoco all'interno della sua auto. Sembra avesse inviato un sms alla figlia chiedendo scusa per quanto si accingeva a fare.

Disoccupato si dà fuoco e muore. E’ successo a Palermo

Era disoccupato da molti anni Ferdinando Bosco, il palermitano di 54 anni che si è tolto la vita in piazza Figurella a Villabate, comune della città metropolitana di Palermo, dandosi fuoco all’interno della sua auto. Stando ad una prima ricostruzione dei carabinieri, che per le indagini stanno ascoltando anche i familiari dell’uomo, il signor Bosco aveva da poco perso il suo ultimo lavoro, presso una ditta di autotrasporti, e sarebbe stata questa la causa scatenante di un gesto così forte ed estremo.

Il suicidio è stato compiuto sotto gli occhi di decine di passanti che hanno assistito all’orrendo rogo senza poter fare nulla, oltre che chiamare carabinieri e pompieri affinchè riuscissero a salvare l’uomo: non è stato possibile intervenire, è stato rinvenuto carbonizzato. Molti vigili del fuoco sono intervenuti per scongiurare che l’auto potesse esplodere e diventare così una bomba, in grado di ferire i passanti e danneggiare le auto e abitazioni vicine.

E’ solo tramite la targa dell’auto che i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo che, prima del folle gesto, aveva avvisato i familiari di quello che stava per succedere tramite un messaggio via Whatsapp. All’arrivo dei parenti sul luogo del rogo si sono vissute scene particolarmente strazianti. Il destinatario dell’ultimo messaggio dell’uomo è stata la figlia: “Perdono”. Con questa singola parola la vittima del suicidio ha cercato di giustificare il suo atto. La ragazza, però, ha subito intuito quello che stava per succedere ed ha raggiunto di corsa il luogo della tragedia. Ma è stata bloccata dai carabinieri e dai vigili del fuoco prima che potesse avvicinarsi al rogo.

Nell’auto, usata come un forno per suicidarsi, è stata trovata anche una tanica di benzina. Sembra che l’uomo volesse essere sicuro di riuscire nel disperato tentativo di togliersi la vita. Questo è l’ennesimo suicidio che avviene in un’Italia segnata dalla crisi, dove il lavoro scarseggia e le persone che lo perdono non riescono più a trovare la forza per ricominciare e scelgono il suicidio come via di fuga da questa difficile realtà.

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