Destino crudele per un 19enne: deceduto in un sinistro, era sopravvissuto a una disgrazia simile 2 anni fa

Il giovane Pompilio Gianmarco Micello, 19 anni, di San Pietro Vernotico (Brindisi), ha perso la vita in un sinistro stradale avvenuto la sera del 23 febbraio sulla strada provinciale tra San Donaci e Tuturano.

Destino crudele per un 19enne: deceduto in un sinistro, era sopravvissuto a una disgrazia simile 2 anni fa

Nella quiete serale di venerdì 23 febbraio, una triste vicenda ha scosso la comunità di San Pietro Vernotico, nel cuore della provincia di Brindisi. Pompilio Gianmarco Micello, un giovane di soli 19 anni, ha perso la vita in un sinistro stradale sulla strada provinciale che unisce San Donaci a Tuturano, vicino a Cellino San Marco. Questo evento luttuoso arriva a meno di un anno e mezzo di distanza da un altro grave sinistro, dal quale Micello era miracolosamente scampato, rendendo la sua scomparsa ancora più pesante per chi lo conosceva.

Il destino, sembra, abbia voluto scrivere una conclusione diversa per la giovane vita di Micello. La sera del sinistro, il ragazzo era alla guida di una Fiat Grande Punto. Per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del veicolo in una curva, uscendo di strada. La macchina si è ribaltata più volte, terminando la sua corsa nelle campagne adiacenti, a circa 50 metri dalla strada. Un passante, notando l’auto capovolta con le luci ancora accese, ha immediatamente allertato i soccorsi.

Nonostante l’intervento tempestivo del personale del 118, dei vigili del fuoco e dei carabinieri, per Micello non c’era più nulla da fare. Accanto a lui, una ragazza di 18 anni, fortunatamente non in pericolo di vita. I soccorritori hanno impiegato ore per liberare i due giovani dalle lamiere contorte del veicolo.

La notizia del sinistro ha riportato alla mente la sera del 17 dicembre 2022, quando Micello era sopravvissuto a un sinistro che aveva causato il decesso di tre persone, tra cui due suoi amici. Dopo un mese di ricovero, era tornato alla vita di tutti i giorni, forse con la speranza che il peggio fosse alle spalle.

La sua storia solleva interrogativi sulle insidie della strada e sul destino, spesso imprevedibile. La perdita di un giovane così pieno di vita getta una luce dolorosa sulla necessità di valutare e migliorare le misure di sicurezza sulle nostre strade.

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