Delitto di Ancona, fermata anche la 16enne figlia delle due vittime

E' stata anche ritrovata la pistola calibro 9 che il ragazzo, Antonio Tagliata, 18 anni, ha utilizzato per uccidere la madre della fidanzata e ferito il padre. Il giovane è stato fermato sabato dopo una fuga in scooter

Delitto di Ancona, fermata anche la 16enne figlia delle due vittime

Dopo il terribile omicidio della madre e il grave ferimento del padre, la figlia 16enne è stata sottoposta ad interrogatorio. Nell’aggressione fatta dal fidanzato 18enne Antonio Tagliata ha perso la vita Roberta Pierini ed è rimasto gravemente ferito Roberto Giacconi, entrambi genitori della 16enne.

La vicenda, accaduta ad Ancona, ha sconvolto l’opinione pubblica e sconvolge ancora di più l’atteggiamento della ragazza durante la notte dell’interrogatorio. La 16enne, infatti, è rimasta imperturbabile, non ha battuto ciglio e non ha dimostrato alcuna emozione per la morte della madre e le condizioni del padre. E’ stata chiaro la sua complicità nel delitto, che aveva concordato con il fidanzato. La 16enne era infatti presente quando Tagliata si è introdotto nell’appartamento del terzo piano di Via Crivulli per uccidere i suoi genitori.

I due coniugi, entrambi di 49 anni, lui sottufficiale dell’Aeronautica militare, lei impiegata, non avevano a simpatia questa relazione tra i due ragazzi e più volte avevano avuto litigi e incomprensioni con la figlia. Proprio da queste divergenze è scaturito il folle delitto, compiuto proprio sotto gli occhi della ragazza. Lei poi è fuggita insieme al fidanzato su uno scooter e i due sono stati ritrovati dopo quattro ore dopo da una pattuglia dei carabinieri nella stazione ferroviaria di Falconara.

Gli investigatori li hanno visti confusi e frastornati e pare che il 18enne abbia anche avuto un malore. Dai rilievi dei Ris è emerso che i colpi sparati sono stati almeno otto e il giovane ha utilizzato una calibro 9X21, arma che poi ha gettato in un cassonetto ma che è stata ritrovata.

Due colpi hanno raggiunto Roberta Pierini, di cui uno mortale alla testa, che non le ha lasciato via di scampo. Altri quattro o cinque proiettili hanno ferito il marito, Fabio Giacconi,che è stato colpito alla nuca mentre cercava di scappare per raggiungere il terrazzo, ma è stato ferito di striscio anche in altre parti del corpo. 

Continua a leggere su Fidelity News