Originario di Livorno, a 76 anni, Massimo Mirabelli che è sempre stato dedito al lavoro, aveva deciso di tornare a lavorare per poter aiutare e alleggerire il carico economico della sua famiglia. Come dichiarato ai giornali dal figlio Federico, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Livorno, il caro padre Massimo aveva scelto di tornare a lavorare per contribuire al sostentamento della propria famiglia e per affrontare con serenità le spese necessarie, utili e comuni in ogni famiglia: “Mio padre è sempre stato presente per tutti noi: ha lavorato con grande impegno e si è sacrificato per la sua famiglia, per garantirci una vita dignitosa. È questo il ricordo più bello che conservo di lui: la sua immensa generosità, fin da quando eravamo bambini. È stato un grande esempio di vita”.
Un triste episodio che accomuna più storie come quelle di tantissime famiglie che vivono grosse difficoltà economiche in una realtà italiana che vive momenti di grande complicanza. Sempre più famiglie non arrivano a fine mese e, nonostante i sacrifici affrontati, il lavoro non risulta più soddisfacente in quanto non permette più la conduzione di una quotidianità serena e spensierata.
Tramite un contratto con una ditta, con sede all’Isola d’Elba, Massimo si occupava di consegnare e ritirare la biancheria per gli alberghi. Durante il primo giorno di lavoro, nella giornata di giovedì 10 aprile 2025, impegnato a scaricare la merce in un albergo presso la località di Montecatini Terme, Massimo è stato stroncato da un malore improvviso che non gli ha lasciato nessuna speranza di salvezza.
Accasciato al suolo, Massimo è stato trovato da un operaio che lavorava in un cantiere vicino alla zona del ritrovamento: inutili sono stati i soccorsi in quanto l’uomo è morto sul colpo. In questa tragica circostanza, Massimo ha lasciato la sua amata famiglia, composta dalla moglie Patrizia e i dai loro due figli, Francesca e Federico.
L’intera comunità di Livorno si è stretta con affetto e solidarietà al dolore della famiglia e di tutte le persone che volevano bene a Massimo che sarà ricordato per essere stato un padre e un nonno meraviglioso, un rilevante punto di riferimento per i propri cari e per i tanti amici che piangono la sua mancanza.