De Magistris sospeso dal Prefetto, ma lui non vuole dimettersi

Il Sindaco di Napoli condannato in primo grado nell'ambito del processo "Why Not". Il prefetto ha firmato il provvedimento, ma De Magistris non vuole dimettersi

De Magistris sospeso dal Prefetto, ma lui non vuole dimettersi

Il Prefetto di Napoli, autorizzato dal tribunale, ha firmato il provvedimento di sospensione di Luigi De Magistris, condannato in primo grado con l’accusa di abuso d’ufficio per quanto riguarda il processo “Why Not”. Ma il primo cittadino fa sapere che non ha alcuna intenzione di dimettersi, e che farà il sindaco fino al 2016. Il Ministro dell’interno Angelino Alfano ha spiegato così: Coloro che hanno una condanna non definitiva per una serie di reati, tra i quali espressamente quello di abuso di ufficio, sono sospesi di diritto dalle cariche elettive”. La legge Severino è stata applicata, come era già stato annunciato a De Magistris e la procedura prevede che la Cancelleria del Tribunale comunichi la sentenza al Prefetto. Costui “verificherà la sussistenza dei presupposti di legge adotta il provvedimento di sospensione”. Alfano ha anche ricordato che per il Sindaco di Napoli non ci sono le condizioni per una sua nuova candidatura.

Luigi De Magistris ha reagito con un “No comment” e non ha aggiunto nulla sulla disposizione della sentenza emessa nei suoi confronti. Poi ha detto: “Salutamela. Non so quello che faranno gli altri, so quello che farò io: non mi dimetto, farò il sindaco di Napoli fino al 2016 e starò di più per strada a fare il Sindaco dei cittadini. Alfano dice in Parlamento quello che ritiene. Sento tanti annunci in queste ore ma quando arriverà il provvedimento formale commenterò il provvedimento formale e farò i miei passi successivi”.

De Magistris ha ribadito che non comunicherà in alcun modo le sue prossime mosse, e visto che ha di fronte l’artiglieria pesante lui opporrà solo le mani pulite di chi è libero.
La giunta di Napoli ha espresso piena fiducia nel sindaco Luigi de Magistris, e gli assessori, che hanno tenuto una runione, hanno sottolineato “l’importanza della massima compattezza per proseguire, nel solco della continuità, l’attività di Governo, con l’assoluta convinzione che il periodo della sospensione sarà breve”. Il Sindaco gode quindi piena fiducia da parte della giunta, ma il provvedimento emesso non tiene conto della fiducia degli assessori, ma della legge Severino che ha trovato la sua giusta applicazione in una questione così delicata.

Continua a leggere su Fidelity News