“Si pensa sempre non capiti a noi, che non è possibile, che a finire così sono solo i vecchi ma io ho 36 anni“. Queste sono solo alcune delle parole che Daniela Mele ha condiviso con tutte le persone che la seguono nei suoi profili social Facebook e Instagram, dove pubblica le fotografie che scatta per lavoro e passione. “La mia sfida” si legge nel suo profilo Instagram, in cui afferma di voler visitare tutti i 258 comuni pugliesi per fotografarli, ma non si sarebbe mai aspettata che a 36 anni una delle sue sfide più grandi sarebbe stata quella di sconfiggere il COVID-19.
Un celeste Puglia che non avrebbe mai voluto sperimentare, così come descrive il colore della sua stanza d’ospedale al Policlinico di Bari, dov’è ricoverata a causa del virus che le ha procurato una polmonite, e la costringe ora a rimanere attaccata all’ossigeno. Le parole di Daniela sono molto forti e servono a sensibilizzare tutte le persone, giovani, anziane, in salute o con qualche malattia, che continuano a sottovalutare la forza di questo virus che non guarda in faccia a nessuno.
I sintomi del COVID-19
La febbre molto alta, perché come spiega Daniela, il corpo non conosce il nemico che deve sconfiggere, un braccio gonfio a causa dei numerosi liquidi iniettati, la testa che scoppia per l’alta temperatura costante del proprio corpo. Ed ancora, prelievi dolorosi, lividi ovunque, ed il pensiero continuo che possa finire nel peggiore dei modi, mentre potresti finire anche, come lei, attaccato all’ossigeno.
Tra tutti questi sintomi che già mettono a dura prova il tuo corpo e la tua mente, c’è anche qualcosa di peggiore e più doloroso, il non poter avere gli affetti più cari al tuo fianco, così come spiega anche Daniela. Il marito, i figli e la famiglia, non possono venirti a trovare e solo i più fortunati possono sentirli tramite cellulare.
“Ne uscirò, ne sono certa“, dice Daniela rivolgendosi a tutti coloro che la seguono per gli scatti che quotidianamente pubblica, “ma nel frattempo voi cautelatevi!“.