Crotone, padre e figlio trovati morti in campagna

Uccisi con un fucile, padre e figlio sono stati ritrovati privi di vita in provincia di Crotone. Ricordati come lavoratori assidui, i carabinieri indagano sul caso.

Crotone, padre e figlio trovati morti in campagna

Un autentico dramma quello accaduto in provincia di Crotone poco dopo le 16 di ieri, quando padre e figlio stavano ritornando a casa dopo una giornata lavorativa. Entrambi allevatori di bovini e residenti a San Nicola dell’Alto, sono stati ritrovati privi di vita presso una campagna in località Furci, a Pallagorio, a pochi chilometri dal paese di provenienza.

Non si conoscono ancora le dinamiche dell’accaduto, ma si è a conoscenza dell‘arma utilizzata per togliere la vita ai due uomini. Si tratterebbe di un fucile caricato a pallettoni, che avrebbe colpito il padre ed il figlio ancora presenti all’interno della loro macchina. Secondo quanto è stato accertato, nessuno dei due uomini avrebbe avuto contatti con la malavita, e sono entrambi conosciuti come persone molto tranquille ed assidui lavoratori. Ai carabinieri il compito di ricostruire le dinamiche dell’omicidio.

Probabili problemi personali o lavorativi

Francesco Raffa, 59 anni, ed il figlio Saverio, 33 anni, questi i nomi delle due vittime che sono state trovate presso Pallagorio, in provincia di Crotone. Secondo le prime ricostruzioni fatte dai carabinieri giunti sul posto, i due uomini sarebbero stati raggiunti da colpi di fucile caricato a pallettoni mentre stavano raggiungendo la loro abitazione dopo aver terminato la giornata lavorativa.

Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della compagnia di Cirò Marina e la squadra rilievi tecnici del Reparto operativo del Comando provinciale dell’Arma di Crotone, ma tutt’ora sembra esserci un mistero attorno alla morte dei due uomini. Entrambi allevatori di bovini ed addetti al taglio e alla vendita del legname, sembrerebbe non abbiano alcun legame con la malavita e, per questo, i carabinieri stanno ricostruendo le loro ultime giornate di vita, convinti che la causa della loro morte possa ricollegarsi alla sfera personale o a quella lavorativa.

Entrambi ricordati come assidui lavoratori, il padre Francesco è anche conosciuto per essere una persona particolarmente tranquilla e taciturna, tanto da non possedere neanche un cellulare.

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