Cremona: è di Antonella Sofia il corpo ritrovato nell’Adda

Il corpo ritrovato nell'Adda a Pizzighettone, in provincia di Cremona, è di Antonella Sofia, l'infermiera dell'ospedale di Lodi di cui si erano perse le tracce il 19 settembre.

Cremona: è di Antonella Sofia il corpo ritrovato nell’Adda

Di Antonella Sofia, infermiera dell’ospedale Maggiore di Lodi, si erano perse le tracce il 19 settembre. Il suo cadavere è stato ripescato nel fiume Adda a Pizzighettone, in provincia di Cremona. La famiglia ieri ha effettuato il riconoscimento della salma.

Intanto per oggi la Procura della Repubblica ha disposto l‘autopsia, per chiarire la dinamica della morte. Per il momento prevale l’ipotesi del tragico gesto, quindi la donna si sarebbe suicidata. Il cadavere è riaffiorato sulla superficie del fiume a Formigara.

Le ipotesi sul decesso di Antonella

Ad avvistare il cadavere nel fiume e a lanciare, conseguentemente, l’allarme, sarebbero stati due ragazzi che si trovavano nell’Adda. I giovani pescatori avevano visto qualcosa galleggiare nell’acqua, in balia della corrente. Proprio quest’ultima aveva trascinato il corpo di Antonella via ma l’obiettivo era recuperarlo prima che calasse la notte, soprattutto prima che raggiungesse il Po.

Le ricerche della donna erano state incessanti, da parte di familiari, amici e volontari, bloccandosi solo di notte, senza alcun riscontro rilevante. L’ipotesi degli inquirenti che si potesse trattare proprio di Antonella partiva proprio dai tatuaggi presentati dal cadavere, identici a quelli della donna scomparsa.

Antonella, nella serata di domenica 19 settembre 2021 era uscita dalla sua abitazione, senza lasciare alcuna traccia di sè. Alcuni testimoni, dopo la scomparsa della 40enne, avevano subito dichiarato di averla vista dirigersi verso l’Adda, e l’inquietante messaggio inviato dalla donna all’ex fidanzato (“Questa volta spengo il telefono per sempre“) aveva, fin dal primo momento, fatto pensare ad un potenziale suicidio.

Oltre che per tutto il territorio lodigiano in questi giorni era stato setacciato anche il Cremonese, tra Pizzighettone e Crotta, senza alcun successo.A dare delle risposte saranno gli esami che verranno effettuati nelle prossime ore. Purtroppo le speranze di ritrovare viva Antonella sono svanite con il riaffioramento del suo corpo dalle acque del fiume. La tragica notizia ha scosso l’intera comunità in cui l’operatrice sanitaria viveva.

 

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