Covid-19, Walter Ricciardi: "Dicembre e gennaio saranno terribili"

Lo ha detto il consigliere del Ministro della Salute per l'emergenza Covid-19 in un suo intervento al quinto Orphan Drug Day. Secondo l'esperto ci troviamo in piena seconda ondata e la situazione non si normalizzerà a breve.

Covid-19, Walter Ricciardi: "Dicembre e gennaio saranno terribili"

Walter Ricciardi, consulente del Ministro della Salute per quanto riguarda la pandemia provocata dal Sars-CoV-2. è intervenuto nelle scorse ore al quinto “Orphan Drug Day – L’impatto della pandemia sui malati rari: destinati a tornare nell’ombra?”, promosso online dall’Osservatorio malattie rare (Omar). Secondo l’esperto i mesi di di dicembre e gennaio “saranno terribili”, in quanto, visto che il virus circola ancora intensamente, ci potranno essere problemi per accedere ai servizi sanitari di base, questo se si considera che in Italia c’è una forte differenza tra le varie regioni, alcune più di altre organizzate per rispondere più o meno bene all’emergenza sanitaria.

L’esperto ha ricordato che il ritorno alla normalità è ancora lontano e che per diverso tempo le persone dovranno continuare a seguire le regole, come lavarsi le mani, indossare la mascherine e tenere il distanziamento sociale. Quella che stiamo vivendo adesso, secondo l’esperto, è la piena seconda ondata ed ecco perché ci sono ancora tanti decessi e contagi giornalieri. Insomma è un momento in cui non si può abbassare la guardia neanche per un istante.

Ricciardi è intervenuto anche sulla situazione che si sta verificando tra regione Abruzzo e Governo. Qui il presidente Marsilio, di sua spontanea volontà, ha deciso che la regione passerà nelle prossime ore dalla fascia rossa a quella arancione. Secondo il professionista è bene che le istituzioni non facciano di testa loro e si attengano ai provvedimenti emanati.

Vaccinare prima i più deboli

Il consigliere del Ministro della Salute ritiene che quando arriveranno i vaccini le dosi non basteranno subito per tutti, per cui sarà meglio vaccinare prima le persone più fragili, come ad esempio gli anziani o chi ha patologie pregresse. Sono questi, appunto, i soggetti che rischiano di più la vita se infettati dal Sars-CoV-2. Secondo Ricciardi tra le persone che dovrebbero ricevere per prime il vaccino anti-Covid ci sono anche gli operatori sanitari.

Per quanto riguarda le festività di Natale, Walter Ricciardi è stato chiaro e categorico, spiegando che in questo 2020 non si potranno fare cenoni con 15-20 persone sedute attorno ad un tavolo. Per questo ha fatto il suo esempio, affermando che lui passerà le prossime festività insieme alla sua famiglia e alle sue figlie. Anche su questo punto il Governo è stato chiaro e ha seguito la linea della prudenza, raccomandando le persone di non svolgere riunioni familiari con troppa gente in casa.

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