La pandemia da Covid-19 comincia a far registrare numeri importanti anche nel nostro Paese. Soltanto ieri 17 novembre sono stati regitrati oltre 10.000 casi, una cifra che non si vedeva dallo scorso maggio, anche se ricoveri nei reparti ordinari e nelle terapie intensive rimangono sotto controllo. Per il momento pare che non si introduranno ulteriori misure restrittive. A fare il punto della situazione su quello che sarà il prossimo Natale è stato l’epidemiologo ed ex assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco.
Per l’esperto quest’anno le Festività saranno molto diverse da quelle di questi ultimi due anni, quando restrizioni e lockdown l’hanno fatta da padrone. Allora non c’erano i vaccini, e questo oggi fa la differenza. “Sono moderatamente ottimista. “Se tutti ci comporteremo bene, vaccinandoci e rispettando l’uso della mascherina, non ci saranno chiusure” – così ha affermato l’epidemiologo al Corriere della Sera, che mette perà in guardia le persone.
Lopalco: “A casa mia i non vaccinati non entrano”
Lopalco ha dato anche delle dritte su come evitare i contagi durante il Natale e il Capodanno, periodo dell’anno in cui ci si riunisce nelle case per festeggiare. “Lo chiamo green pass dei piccoli circuiti sociali. Se invito da me, i non vaccinati non entrano. Se sono io ad essere ospite, mi accerto che i convitati siano muniti di passaporto verde, altrimenti mi dispiace, non vado” – così ha dichiarato l’ex assessore alla Salute della Puglia, che consiglia poi di non entrare nelle case di chi non è immunizzato.
“Così facendo ho la presunzione di fare pressione, di far sentire i no vax fuori luogo, la loro presenza sconveniente”– così ha continuato poi l’epidemiologo durante la sua intervista al Corsera. C’è bisogno quindi di rispettare ancora le regole anti pandemia, almeno quelle basilari, come indossare la mascherina e igienizzare le mani.
Per Lopalco bisognerà anche evitare di dare strette di mano agli sconosciuti. L’esperto ha poi fatto presente che gli oggetti che si intendono acquistare nei negozi si possono tranquillamente toccare, e che non si deve temere di essere contagiati, anche perchè nessuno oggi va in giro con sintomi influenzali come la febbre.