Covid-19, morti sospette legate ai vaccini: casi anche a Mantova e Messina

Questo emerge dalla riunione che i magistrati della Procura di Genova hanno tenuto ieri insieme ai colleghi di Eurojust. Queste persone sarebbero decedute forse a causa della sindrome di Vitt, possibile effetto collaterale di alcuni vaccini anti Sars-CoV-2.

Covid-19, morti sospette legate ai vaccini: casi anche a Mantova e Messina

Undici procure italiane stanno indagando su alcune morti sospette legate ai vaccini anti Covid-19. Lo si apprende dalla riunione che nella giornata di ieri i magistrati della Procura di Genova hanno avuto con i colleghi di Eurojust. Sono svariati i casi di morte sospetta dopo la somministrazione dei vaccini contro il Sars-CoV-2 registrati non solo nel nostro Paese, me in tutta Europa e nel mondo. All’incontro, tenuto in videoconferenza, hanno partecipato magistrati delle procure francesi e olandesi. 

Ovunque, in tutta Italia, i fascicoli aperti sono tutti a carico di ignoti, tranne che a Siracusa. Dall’incontro sono emersi particolari interessanti, come ad esempio due altri possibili casi di sindrome di Vitt registrati a Mantova e Messina. Si tratta di una sindrome associata al vaccino che porta trombosi immunitaria indotta ai seni cavernosi. Già negli scorsi giorni i consulenti dei pm genovesi avevano consegnato una prima bozza della relazione in cui sottolineavano una “probabile correlazione tra AstraZeneca e le morti per trombosi del seno cavernoso con piastrinopenia”. 

Indagini vanno avanti

A Genova hanno suscitato molto scalpore le morti di Francesca Tuscano, docente 32enne deceduta a causa di una trombosi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca, e Camilla Canepa, la giovanissima 18enne morta sempre in seguito a trombosi dopo essersi sottoposta alla prima dose di AstraZeneca durante un open day.

Da quell’episodio le autorità sanitarie italiane hanno deciso di non somministrare più tale siero alle persone giovani se non agli over 60. Le procure italiane vogliono vederci chiaro su questi episodi, per questo si sono consultati con i colleghi esteri, in modo da avere una strategia di indagine comune. 

Adesso a fine mese saranno consegnate le relazioni definitive, anche sui casi di Camilla Canepa e Francesca Tuscano. Da lì si potrà capire esattamente se ci sia una correlazione tra la vaccinazione anti Covid e il decesso dei pazienti. Si tratta di casi delicati che hanno fatto parlare molto l’opinione pubblica. 

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