Covid-19, l’Italia chiude i voli da 6 Paesi africani a causa della nuova variante del Covid-19

Nelle scorse ore il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una ordinanza che vieta l'ingresso nel nostro Paese a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini.

Covid-19, l’Italia chiude i voli da 6 Paesi africani a causa della nuova variante del Covid-19

Dall’Africa arriva una nuova minaccia, una nuova variante del coronavirus Sars-CoV-2. La mutazione in questione è stata identificata nei primi giorni di novembre in Botswana e gli scienziati la tengono sotto controllo. Al momento non sarebbero tantissimi i casi individuati nel mondo, massimo una decina, ma questo già basta a preoccupare gli esperti, in quanto la nuova variante avrebbe in sè 32 mutazioni della proteina Spike (la sostanza che il Sars-CoV-2 utilizza per legarsi ai recettori delle cellule umane). La variante, denominata, B.1.1.529, in Sudafrica sta già surclassando la variante “Delta”. Per far sì che questo non accada alle nostre latitudini, i Governi europei stanno già adottando restrizioni. 

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato di aver firmato una nuova ordinanza con la quale vieta l’ingresso nel nostro Paese “a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini”. Speranza ha fatto sapere che l’Italia continua ad utilizzare il principio della massima precauzione, questo anche per non vanificare gli ampi sforzi della campagna vaccinale che ci stanno facendo uscire pian piano dalla pandemia. 

Gran Bretagna vieta i voli

Anche la Gran Bretagna ha cominciato a vietare i voli dai Paesi africani interessati, gli stessi da cui l’Italia ha vietato l’ingresso alle persone che lì hanno soggiornato negli ultimi 14 giorni. La situazione viene tenuta sotto costante controllo. Sarebbe difficile prevedere che cosa potesse accadere se questa nuova variante dovesse diffondersi nel “Vecchio Continente”, dove i casi stanno aumento ogni giorno sempre di più.

 Il ministro degli Esteri sudafricano, Naledi Pandor, ha definito la decisione della Gran Bretagna come “affettata”, ma l’Esecutivo di Boris Johnson ha voluto correre immediatamente ai ripari. Cìè da precisare che la stessa Organizzazione mondiale della Sanità si deve riunire per stabilire l’effettiva pericolosità della variante in questione. 

“La nostra preoccupazione immediata è il danno che questa decisione causerà sia alle industrie del turismo, sia alle imprese di entrambi i paesi” – così ha commentato la decisione della Gran Bretagna il ministro Pandor. Tra l’altro in Africa c’è poca copertura vaccinale, per questo si teme che proprio in quel continente possano svilupparsi ulteriori varianti del Covid-19.

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