La prossima estate, questo ormai pare chiaro, dovrà essere vissuta in tutta sicurezza e non nella maniera sfrenata a cui si è assistito lo scorso anno. Per questo la Regione Lazio sta mettendo a punto una misura che servirà per vaccinare non solo gli aventi diritto alla seconda dose, ma anche tutti i giovani che lo vorranno, senza distinzione di fasce d’età. Da luglio, sui litorali più rinomati nei dintorni della Capitale, saranno allestiti altri 4 hub vaccinali: due sul litorale nord di Roma e due a sud.
Queste strutture permetteranno a tutti i laziali in vacanza di sottoporsi al vaccino anti Covid. La prenotazione presso l’hub avverrà molto probabilmente utilizzando il sistema degli Open Day, giorni appositi in cui chiunque, senza distinzione di fasce d’età, potrà recarsi per la somministrazione del vaccino. L’assessore alla Sanità, D’Amato, starebbe cercando delle strutture nei pressi delle spiagge di Montalto di Castro, Santa Marinella, Sabaudia e San Felice Circeo, le prime due sul litorale nord, le altre a sud.
Vaccinazioni anche in orari notturni
Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, in queste strutture le vaccinazioni verranno effettuate anche di notte, quindi dopo le 20:00. Ciò permetterà di somministrare molte più dosi, soprattutto alle persone più giovani. I nuovi hub faranno parte della rete vaccinale anti Covid del Lazio e saranno anche potenziati quelli di Terracina, Formia, Ladispoli e Santa Severa.
A ricevere la dose di vaccino potrebbero essere anche i turisti che si recano nel Lazio per trascorrre un periodo di vacanza, quindi anche chi proviene da fuori regione. Per adottare ciò il Governo dovrà fornire la “possibilità di scambio interregionale dei fascicoli sanitari dei cittadini e garantire il ‘rimborso’ delle dosi a quelle Regioni che non vaccinerebbero solo i residenti, ma anche i turisti” – così specifica una nota della Regione Lazio.
Insomma la campagna vaccinale si avvia ad una imponente accelerazione nei prossimi mesi, anche se si dovranno convincere soprattutto le persone scettiche al vaccino anti Covid. L’obiettivo delle autorità sanitarie italiane è quello di aver la maggior parte delle popolazione immunizzata contro il Covid-19 entro l’inizio del prossimo autunno.