L’Italia sta subendo anch’essa la quarta ondata di contagi da Covid-19, ondata che sta flagellando anche il resto dell’Europa. I numeri di oggi parlano chiaro: la pandemia ha ripreso a correre anche nel nostro Paese, per cui la guardia deve rimanere altissima. Nelle ultime 24 ore le autorità sanitarie hanno registrato 15.085 casi e 103 decessi per Covid. Sono numeri che non si vedevano da mesi. La regione con più casi è il Veneto, con 2.656 infezioni.
Sale a 5.043.620 il totale dei casi Covid dall’inizio della pandemia nel nostro Paese. Gli attualmente positivi salgono a quota 199.783 (+5.513). I guariti totali sono 4.709.906 (+9.457). La zona più colpita è il settentrione d’Italia, con la Lombardia che nelle ultime 24 ore ha fatto registrare 2.503 positivi. Situazione che tende a farsi seria anche in Campania, che con i suoi 1.087 positivi odierni è la regione che ha più contagi al Sud.
Importante vaccinarsi
Alla luce dei nuovi dati le autorità invitano la popolazione a vaccianrsi. Sono milioni le persone che ancora non hanno ricevuto la prima dose di vaccino nel nostro Paese. Sale anche il tasso di ricoverati con sintomi nei reparti ordinari per Covid-19: oggi le unità sono 21 in più rispetto a ieri, mentre sale di tre unità il saldo dei nuovi ingressi in terapia intensiva.
I dati delle ospedalizzazioni rimangono sotto controllo, anche perchè è proprio quello il parametro secondo cui adesso scattano le restrizioni nelle varie zone italiane. Il Friuli-Venezia Giulia è passato in zona gialla, mentre Bolzano ha già introdotto delle restrizioni e anche questa zona d’Italia potrebbe presto passare in giallo.
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati analizzati in totale 573.775 tamponi, tra test molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesta così al 2,6%. anche tale parametro è in aumento dello 0,9% rispetto a ieri. Dal 6 dicembre prossimo anche in zona bianca si attueranno restrizioni soltanto per i non vaccinati.