Covid-19, il Super Green Pass: cosa potranno fare i no-vax

Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 la vita delle persone non vaccinate cambierà radicalmente, non potranno neanche più sostare al bancone senza Green Pass. Per stare all'interno dei locali servirà la certificazione di vaccinazione o di guarigione.

Covid-19, il Super Green Pass: cosa potranno fare i no-vax

Nella giornata di ieri 24 novembre, dopo aver sentito le altre forze politiche, il Governo presieduto da Mario Draghi ha approvato all’unanimità il decreto che stabilisce l’uso del Super Green Pass Covid. Si tratta della certificazione verde che consentirà alle persone vaccinate o guarite dal Covid di poter accedere a tutti i luoghi della vita sociale nell’intero Paese. La misura, che durerà dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, si rende necessaria per salvare il Natale. Ma in sostanza, che cosa potranno fare le persone non vaccinate?

Queste ultime subiranno le maggiori limitazioni, sia in zona bianca, che gialla e arancione, in quanto in zona rossa le restrizioni riguarderanno tutti. Chi non ha fatto neanche una dose di vaccino non potrà entrare e sostare all’interno dei locali. In bar e ristoranti questi ultimi non potranno fermarsi al bancone per consumare, ma dovrebbero uscire dall’attività commerciale. Al chiuso di queste attività per potersi sedere servirà soltanto il Super Green Pass, cioè quello di vaccinazione o di guarigione. Il pass vaccinale e di guarigione durerà soltanto 9 mesi, al posto dei 12 attuali. 

Pass a due velocità

Si tratta in sostanza di un Green Pass a “due velocità”. Per quanto riguarda il lavoro, infatti, restano validi i tamponi, sia rapidi che molecolari. Con il tampone, la persona non vaccinata potrà prendere comunque mezzi pubblici urbani, regionali o interregionali. Sono incluse anche le metropolitane. Chi si sposta quindi frequentemente con i mezzi pubblici dovrà avere quindi almeno il Green Pass “base”, cioè quello che si ottiene anche con il solo tampone.

Dal 15 dicembre scatterà inoltre l’obbligo vaccinale soltanto per alcune categorie di persone, ovvero, oltre ai sanitari, forze dell’ordine, personale militare, e anche per professori e amministrativi scolastici. Per cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, ma anche matrimoni e feste, servirà il Super Green Pass.

Sui trasporti locali resta il rebus su chi sarà addetto ad effettuare i controlli. Per gli spogliatoi e per le attivit sportive di gruppo, anche all’aperto, servirà il pass “base”. Anche allo stadio potranno vaccinarsi soltanto le persone guarite o vaccinate. Restano invariate le regole per i servizi di base, in quanto i non vaccinati potranno accedere senza pass vaccinale a supermercati, farmacie e locali dove si vendono beni di prima necessità.

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