Covid-19, Francesco Menichetti: "Cercare casa per casa gli over 60 non vaccinati"

Il professionista ritiene utile incrociare i dati dei medici di medicina generale con quelli delle istituzioni, in modo da mandare i vigili presso le abitazioni delle persone non vaccinate, invitandole così a sottoporsi alla somministrazione del siero.

Covid-19, Francesco Menichetti: "Cercare casa per casa gli over 60 non vaccinati"

“Dobbiamo andare a cercare a casa gli over 60 non vaccinati, modello cinese. Abbiamo ancora un 12% di ultraottantenni, un 23% di ultrasettantenni e un 50% di ultrasessantenni non vaccinati. Rischiamo di perderli e non dobbiamo. Il 95% dei morti per Covid finora sono stati ultrasessantenni non possiamo permetterci di perderli”. Queste sono le parole del virologo Francesco Menichetti, primario di Malattie Infettive presso l‘ospedale di Pisa, che nella giornata di ieri ha rilasciato alcune dichiarazioni all’Adnkronos Salute. 

Per l’esperto ci sono molte persone fragili che non sono state ancora sottoposte al vaccino anti Covid, e queste ultime se si ammalassero rischierebbero di morire a causa della malattia. Il “sommerso”, così come lo chiama Menichetti, potrebbe venire fuori incrociando i dati in possesso dei medici di medicina generale con quelli delle istituzioni. A questo punto saranno mandati a casa delle persone i Vigili Urbani, che a quel punto inviterebbero i non vaccinati a sottoporsi alla somministrazione del siero. 

Menichetti: “Non c’è un obbligo”

“Ovviamente non c’è l’obbligo di vaccino, quindi i vigili andrebbero solo a invitare le persone a farsi vaccinare, non a vaccinarli alla cinese. Ma è importante” – così ha sottolineato Menichetti durante la sua intervista. La paura del virologo è che con l’apertura della vaccinazione alle fasce più giovani della popolazione si trascurino le persone veramente a rischio

Ai ragazzini di 12-15 anni non succede niente col Covid, proprio la malattia non esiste. Forse può aiutare in un’ottica di diffusione del contagio ma non sono la priorità” – questo in sostanza è il pensiero del virologo. Inoltre l’esperto sottolinea che con le riaperture dal 26 aprile il trend dei nuovi contagi giornalieri è positivo, ma continuano ad esserci tanti, troppi morti

“Uso della mascherina, distanziamento, lavaggio delle mani e aria aperta sono i must da seguire e non c’è una data in cui questi comportamenti vengono a decadere” – così ha avvisato il virologo, che ha messo in guardia la popolazione. Ci sarà bisogno di seguire queste regole, infatti, forse per ancora molto tempo. Nel frattempo si spera che con i vaccini possa essere messa la parola fine alla pandemia. 

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