Covid-19, dati epidemiologici rivisti: la Puglia torna in zona gialla da domani 11 febbraio

Lo si apprende dall'esito della riunione della cabina di regia di Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità. L'indice Rt è sotto 1, riaprono bar e ristoranti fino alle 18:00, così come musei e luoghi di cultura.

Covid-19, dati epidemiologici rivisti: la Puglia torna in zona gialla da domani 11 febbraio

Da domani 11 febbraio la Puglia torna in zona gialla. La notizia adesso è ufficiale, e nella giornata di ieri 9 febbraio c’è stata una riunione straordinaria della cabina di regia composta da Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità. Nel corso dell’icontro sono stati rivisti i dati epidemiologici della regione, che ha un indice Rt sotto l’1 già da diverso tempo.

A preoccupare erano i posti letto occupati in terapia intensiva: secondo quanto si apprende dai media locali non erano stati conteggiati, forse per un errore di calcolo, i posti in intensiva allestiti nei moduli della provincia di Barletta-Andria-Trani. 

Proprio per questo il presidente della Regione, Michele Emiliamo e l’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, hanno inviato subito una missiva al ministero della Salute per informare il dicastero sulla reale situazione in Puglia. Proprio con quei dati inviati a Roma la scorsa settimana, la regione era rimasta in fascia arancione, scatenando l’ira dei commercianti, in particolare dei titolari di bar e ristoranti, ormai da diversi mesi costretti a lavorare solo da asporto e con entrate che sono davvero misere. 

Riaprono bar, ristoranti e musei

Quindi da domani 11 febbraio in Puglia potranno tornare aperti anche i musei e gli istituti di cultura come le biblioteche. Dall’ultimo Dpcm, infatti, in zona gialla è prevista anche l’apertura dei musei, che però dovranno restare chiusi il weekend e lavorare con una capienza ridotta al 50%. Inoltre, come è noto, in fascia gialla riaprono bar e ristoranti al pubblico fino alle 18:00. Si potrà prendere quindi la colazione o una bibita fresca rigorosamente seduti al tavolo e in non più di quattro persone, se non conviventi. 

Sono consentiti gli spostamenti senza autocertificazione su tutto il territorio regionale, a patto di rispettare l’orario del coprifuoco che va dalle 22:00 fino alle 5:00 del mattino. Solo dopo quell’orario si può uscire da casa anche per motivi non necessari. Tutte le normali attività vengono quindi quasi ripristinate in toto. I locali di ristorazione, lì dove previsto, potranno continuare con l’asporto fino alle 22:00 e da questo orario in poi lavorare solo con consegna a domicilio. 

“Chiediamo sia fatta luce su quanto accaduto e su eventuali responsabilità, chiediamo spiegazioni” – questo è l’appello che i commercianti dell’associazione “Passione Ho.Re.Ca.” hanno lanciato agli organi competenti, e in primis alla stessa regione Puglia. “Non siamo più disposti a tollerare scelte che gravano pesantemente sul futuro della nostra categoria e della sua lunghissima filiera. Il governatore in un recente passato ci ha anche garantito l’istituzione di un tavolo di confronto per garantire condivisione di scelte e programmazione per il nostro settore. Questo atto non è più rinviabile” – così chiude la nota l’associazione. 

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