Covid-19, Campania: strategie di sensibilizzazione ad alto impatto visivo

In Campania è in atto una campagna di sensibilizzazione volta ad aumentare l’adesione della popolazione alle misure di contrasto contro il contagio da Coronavirus, accompagnando l'hashtag “RestaACasaNoCovid-19” con un'immagine altamente toccante.

Covid-19, Campania: strategie di sensibilizzazione ad alto impatto visivo

E’ iniziata da qualche giorno l’iniziativa promossa dalla Regione Campania di diffondere sui tabelloni presenti  nelle strade delle principali città alcuni manifesti raffiguranti la foto di un paziente intubato, per invitare i cittadini a restare a casa al fine di ridimensionare i rischi di contagio.

Traendo molto probabilmente ispirazione dalle campagne antifumo che hanno come fondamento i principi dell’economia comportamentale e che anche l’Italia, per uniformarsi a una direttiva europea del 2014, hanno introdotto l’obbligo di riprodurre sul 65% della superficie del pacchetto immagini estreme esplicative dei danni del fumo, lo spot raffigura un malato di coronavirus intubato in terapia intensiva assistito da un medico.

L’immagine, ad alto tasso ansiogeno, è accompagnata dalla frase “Se esci rischi il contagio, io ammalato vorrei essere a casa coi miei“. L’idea arriva da un medico salernitano, Vincenzo De Chiara, fisico sanitario e medico oncologo radioterapista, ed ha ricevuto consenso e avallo dal patrocinio morale della Regione Campania e dal presidente De Luca, anche a seguito della notizia di un notevole incremento di contagi sul territorio regionale registrato nella giornata di ieri.

Il meccanismo alla base di questa forma comunicativa è colpire le persone a fini educativi, con informazioni dalle implicazioni fortemente sgradevoli e mediante un messaggio più incisivo fatto di immagini reali, oltre che di scritte a caratteri chiari ed evidenti. Esistono, infatti, numerose componenti che contribuiscono a rendere un’immagine più potente a livello comunicativo: tra queste sicuramente c’è la maggior empatia con il soggetto ritratto.

Secondo il dottor De Chiara a Napoli nelle città campane questi tabelloni avranno grandissimo impatto emotivo ed amplificheranno la platea di persone da sensibilizzare. Ha dichiarato, inoltre: “non bisogna arretrare di un centimetro, proprio ora che si iniziano ad intravedere timidi risultati di risposta alle misure di contenimento adottate”. Il timore è, dunque, che le recenti informazioni circa una stabilizzazione del contagio in Italia possano disincentivare l’impegno dei cittadini ed il rispetto delle misure anticontagio adottate. Si punta, pertanto, al raggiungimento del più ampio target di cittadini possibile.

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