Covid-19, aumento dei ricoveri in Italia: oggi altri 2.535 contagi

Comincia a puntare verso l'alto anche la curva dei ricoveri per Covid nel nostro Paese, sono 106 in più rispetto a ieri. Cala di 3 unità il numero dei ricoverati in terapia intensiva. Cartbellotta (Gimbe): "Nulla di preoccupante"

Covid-19, aumento dei ricoveri in Italia: oggi altri 2.535 contagi

Da poco è stato diramato il nuovo bollettino Covid nel nostro Paese relativo alla giornata del 25 ottobre. Il dato che più balza all’occhio, ma che secondo gli esperti non deve preoccupare, è legato all’aumento dei ricoverati per coronavirus Sars-CoV-2 nei reparti ordinari. Crescono, anche se di poco, i decessi, che nelle ultime 25 ore sono stati 30. Calano i contagi invece, a fronte di un numero ridotto di tamponi, come sempre avviene nella giornata di lunedì: oggi i positivi al Covid riscontrati in Italia sono 2.535. Calano di 3 unità, invece, i ricoverati in terapia intensiva

Anche questa è una cifra che resta comunque sotto controllo rispetto ad altri Paesi europei, come ad esempio la Gran Bretagna, dove si sono toccati in questi giorni picchi di anche 40.000 infetti in un giorno. Nel nostro Paese il tasso di positività si attesa nuovamente sopra l’1%“Sembrerebbe che ci sia qualche movimento nell’aumento dei casi che al momento non rappresenta nulla di preoccupante, ma va tenuto sotto controllo” – così ha detto Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe parlando a “Radio Cusano Campus”

Non vaccinati rappresentano “criticità”

Il presidente della Fondazione Gimbe ha spiegato che il problema è rappresentato da tutte quelle persone over 50 che non si sono ancora vaccinate. Sarebbero loro che potrebbero creare problemi al sistema sanitario. Oltre agli over 50, bisogna sottolineare, ci sono anche molti ragazzi, anche under o over 30, che non sono vaccinati, senza contare quella fascia di popolazione che per il momento è esentata dal vaccino, ovvero i bambini al di sotto dei 12 anni di età.

Nel frattempo l’Agenzia Europea del Farmaco, l’Ema, ha avviato la revisione in tempo reale dei dati sul farmaco antivirale orale Molnupiravir sviluppato da Merck Sharp & Dohme, in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics. Si tratta di una pillola che, se somministrata ad un paziente positivo al Covid, permette di ridurre drasticamente il rischio di ricovero in terapia intensiva o di morte

I casi totali in Italia, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sono 4.743.720. Cala il numero degli attualmente positivi che sono 74.654 (121 in meno rispetto a ieri). Di questi 71.737 sono in isolamento domiciliare. Le autorità tengono sotto costante controllo la situazione epidemiologica e non si escludono eventuali restrizioni se i ricoveri dovessero aumentare in maniera esponenziale. 

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