Covid-19, Agostino Miozzo: "Servirebbe nuovo lockdown, ma non possiamo permettercelo"

Il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico ha affermato che la curva epidemica potrebbe crescere di molto e servirebbe un nuovo blocco totale, ma nelle condizioni in cui è l'Italia, anche economiche, sarebbe rischioso.

Covid-19, Agostino Miozzo: "Servirebbe nuovo lockdown, ma non possiamo permettercelo"

“La strada più semplice ed efficace sarebbe quella di un lockdown di qualche settimana o di qualche mese, ma non possiamo permettercelo”. Queste sono le parole pronunciate da Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico anti Covid, durante una sua intervista andata in onda durante la puntata del programma televisivo “L’aria che tira” su La7. Secondo l’esperto non è più possibile adottare un lockdown simile a quello della scorsa primavera, in quanto si provocherebbe la morte del Paese, sia a livello sociale che economico. Per Miozzo sin dall’inizio dell’autunno l’Italia ha adottato un programma di convivenza con il coronavirus Sars-CoV-2 che ha avuto effetti positivi. Tra i tanti quello di aver tenuto la curva epimiologica più bassa che in altri paesi. 

Miozzo ha spiegato che il Governo sta facendo di tutto per poter aiutare tutti i settori in difficoltà, come quelli del turismo e della ristorazione, che vivono di socialità. Il coordinatore ha informato che se la curva dovesse salire in maniera consistente l’Esecutivo potrebbe essere costretto a prendere decisioni drastiche, per questo la curva epidemica viene tenuta sotto costante controllo. Per il momento quest’ultima la si riesce a controllare bene, ma non si deve abbassare la guardia. 

Insistere sulla strada della prudenza

Miozzo ritiene che l’Italia debba continuare a seguire la strada che ha intrapreso, ovvero quella della prudenza. L’esperto ritiene che le decisioni fin qui adottate dall’Esecutivo stiano facendo vedere degli effetti positivi, anche se nelle scorse ore da Palazzo Chigi hanno fatto sapere che le restizioni anti pandemia dureranno ancora per qualche mese, almeno fino a quando non si cominceranno a vedere gli effetti delle vaccinazioni. Agostino Miozzo ritiene che tutti gli esperti siano consapevoli che l’unico modo per abbassare i contagi sia il lockdown, ma purtroppo ci si deve confrontare con la realtà.

Una realtà dura, che vede già un intero Paese in grosse difficoltà economiche e sociali, con la gente che è stufa delle continue restrizioni, necessarie però a mantenere sotto controllo il numero delle infezioni giornaliere. Miozzo ritiene che già il primo lockdown abbia provocato effetti devastanti alla nazione, per cui è impensabile proporne un altro. Regole severissime riusciranno però secondo lui a tenere sotto controllo l’epidemia. 

E se in Italia la situazione sembra sotto controllo, non lo è in altre parti d’Europa, dove la pandemia sta provocando migliaia di vittime e contagi in tutto il mondo. Si pensi ad esempio alla Gran Bretagna, che ogni giorni ha contagi superiori alle 50.000 unità, circostanza che ha costretto il Premier Boris Johnson ad instaurare il terzo lockdown totale dall’inizio della pandemia. 

 

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