Countdown al termine: parte Expo 2015, parla Renzi

Ha aperto ufficialmente i battenti Expo 2015 a Milano. Tra i tanti vip presenti c'era Matteo Renzi, che ha colto l'occasione dell'inaugurazione della fiera per sollevare nuovamente i temi dell'immigrazione clandestina e del terrorismo internazionale

Countdown al termine: parte Expo 2015, parla Renzi

Sono stati aperti oggi alle 10:00 i cancelli di Expo 2015, che ha così aperto ufficialmente i battenti; si chiama Marilena Basciani la prima visitatrice che ha potuto varcare i tornelli dell’ingresso Ovest, dopo aver acquistato il biglietto la scorsa settimana a Como, città nella quale è residente. “Sono molto emozionata-ha dichiarato la Basciani, secondo quanto riportato da IlMessaggero.itvengo da qui vicino e sono molto interessata. Vado subito a vedere il padiglione del Giappone”.

Nutrito anche lo stuolo di vip che è accorso a presenziare all’inaugurazione dell’Expo: da Carla Fracci a Demetrio Albertini, dal cardinale Gianfranco Ravasi allo stilista Giorgio Armani, e non è mancato nemmeno il presidente del Coni Giovanni Malagò. Imprescindibile anche la presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese e dalla figlia. “Oggi e’ come se l’Italia abbracciasse il mondo. L’Italia s’e’ desta e sian pronti alla vita-ha affermato Renzi, nel corso della cerimonia di inaugurazione-non e’ facile abbracciare il mondo quando anni di disinteresse hanno trasformato il Mediterraneo in un cimitero”.

Parole che si rifanno ovviamente alla tragica situazione dei migranti che coinvolge direttamente non solo le coste italiane, ma l’Europa intera. Il Presidente del Consiglio ha parlato anche della minaccia rappresentata dall‘Isis: “La minaccia globale del terrorismo tenta di minare alle radici le fondamenta del nostro stare insieme […] Il tempo che stiamo vivendo e’ il tempo delle opportunita’”. Renzi ne ha avute anche per coloro che hanno sempre criticato l’Expo di Milano, affermando che i padiglioni non sarebbero mai stati pronti in tempo per l’inaugurazione: “Signori professionisti del ‘non ce la faremo mai, questa e’ la nostra risposta. Non ci credevano in tanti”.

Lo stesso leader del PD ha però specificato che, nonostante questa piccola vittoria, il  lavoro da fare è ancora lungo: “L’Expo non e’ una scommessa ancora vinta, ma e’ una scommessa che possiamo fare. Tutti: dal lavoratore senza nome, alle forze dell’ordine che stanno facendo un lavoro straordinario. Inizia il domani di un paese che ha un passato straordinariamente bello ma che ha voglia di futuro”.

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