Ha scioccato l’intera comunità di Rende (Cosenza) l’episodio che si è verificato lo scorso 31 gennaio, quando un giovanissimo docente si è dato fuoco in strada, proprio davanti la caserma dei carabinieri. Al momento i motivi del gesto non sono ancora chiari, ma quello che è certo è che due lavoratori di un’officina che si trova lì vicino hanno salvato, di fatto, la vita all’uomo.
Sono stati loro, Roberto Viatore e Dmytro Berezyak, ad accorrere per primi con degli estintori spegnendo le fiamme che avvolgevano il docente. Altri utenti, pur assistendo alla scena, sono stati impassibili e hanno pensato soltanto a riprendere la scena con i telefonini, video che poi sono finiti in Rete e nelle chat provocando lo sdegno della cittadinanza. Il Prefetto di Cosenza ha deciso così di premiare i due soccorritori.
La Prefettura: “Sentito ringraziamento”
“Ai soccorritori è rivolto, a nome delle Istituzioni, un sentito ringraziamento per l’elevato senso civico dimostrato nel compimento di un atto coraggioso per trarre in salvo una persona che non conoscevano” – così spiega la Prefettura di Cosenza in una nota. I soccoritori Viatore e Berezyak hanno auvto un grande senso di solidarietà sociale secondo le autorità.
Non appena i due hanno visto quello che stava succedendo, con l’uomo che si era dato fuoco dopo essersi cosparso di benzina, sono intervenuti spegnendo le fiamme e chiamando il 118. Il docente che ha compiuto il gesto attualmente si trova ricoverato presso l’ospedale di Napoli. L’uomo ha ustioni su quasi tutto il corpo.
“Sono proprio gesti come questi che dimostrano, ancora una volta, che il nostro Paese si caratterizza per un elevato senso di solidarietà sociale in grado di superare l’indifferenza e gli egoismi di ognuno, anche rischiando di mettere a repentaglio la propria incolumità” – così ha spiegato inoltre la Prefettura. Nel frattempo l’Azienda sanitaria locale ha avviato una indagine interna per capire chi abbia scattato le foto al docente sia all’interno dell’ambulanza che in ospedale.