Coronavirus, le misure di distanziamento potrebbero essere necessarie fino al 2022

Secondo alcuni studi pubblicati sulla rivista "Science", potrebbe essere necessario almeno fino al 2022 applicare le restrizioni sociali legate al metro di distanza.

Coronavirus, le misure di distanziamento potrebbero essere necessarie fino al 2022

Se si spera in un presto ritorno alla libertà simile a quella antecedente al periodo legato al Coronavirus, è ancora presto per poterlo fare. Le misure di distanziamento sociale, il famoso metro di distanza tra le persone, potrebbe essere mantenuto fino al 2022, in quanto il Covid-19, potrebbe presentarsi nuovamente con il passare degli anni.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista “Science” e spiega come, in realtà, un ritorno del Covid-19 potrebbe essere ancora più grave di quello riscontrato in quest’ultimo mese. Lo scenario peggiore, addirittura, prevedeva un ritorno alla normalità nel 2025, nel caso in cui non fosse stato sviluppato alcun vaccino o trattamento efficace.

Il professore di epidemiologia Marc Lipsitch, che è stato anche uno degli autori dello studio, ha spiegato che l’esistenza di un’infezione dipende principalmente da due fattori, ovvero la presenza di persone infette e di persone sensibili. In questo modo è sicuro al 100% che avviene la diffusione, come nel caso del Covid. L’autore spiega anche che con le conoscenze attuali, non si può fare alcuna promessa circa la fine della pandemia per l’estate di quest’anno.

Ad esempio, in Inghilterra, i briefing quotidiani non guardano al di là della pandemia, ma si concentrano solo ed esclusivamente sulle misure restrittive attualmente in opera. Anzi, nell’ultimo documento è richiesto il consenso scientifico edilizio in quanto le misure di distanziamento sociale potrebbero essere necessarie per un tempo decisamente più lungo rispetto a quanto previsto finora.

L’obiettivo è quello di mantenere il numero di casi al di sotto della capacità critica degli ospedali. In Inghilterra, i documenti pubblicati a marzo hanno suggerito di alternare periodi di misure più o meno restrittive per almeno un anno. Tuttavia, qualora si riuscisse a trovare un vaccino sarebbe tutto guadagnato e i tempi per tornare alla normalità si ridurrebbero di molto.

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