Coronavirus, Katia muore a 38 anni lasciando due bambine di 9 e 2 anni

Katia Colucci è la vittima di covid-19 più giovane della provincia piemontese di Verbano Cusio Ossola: morta a soli 38 anni, lascia due bimbe di 9 e 2 anni.

Coronavirus, Katia muore a 38 anni lasciando due bambine di 9 e 2 anni

Il coronavirus continua imperterrito a seminare morte, dolori e grandi sofferenze. Alla luce degli ultimi dati, nonostante ci sia un calo dei deceduti, l’Italia continua a piangere le vittime di covid 19 che ammontano a 15.886 morti, con un incremento dei contagiati che arriva a quota 128.948.

Tra le vittime di questa crudele pandemia c’è Katia Colucci che si è spenta a 38 anni lasciando due bambine di 9 e 2 anni. Katia risulta essere la vittima più giovane della provincia piemontese di Verbano Cusio Ossola. Precisamente, la giovane madre abitava con la famiglia a Gravellona Toce dove si è trasferita dalla Puglia per seguire il marito Bruno.

In realtà, la vita di Katia non è stata molto semplice: in passato, la donna ha dovuto combattere contro un tumore che ha richiesto lunghe e strazianti cure. Nonostante la sofferenza, Katia non si è mai arresa e con immensa grinta è riuscita a lottare e a vincere contro quel male che voleva strapparla dalla sua famiglia.

Dopo una strepitosa vittoria, Katia ha dovuto affrontare una seconda battaglia chiamata “coronavirus”, contro la quale non ha potuto competere. A raccontare la storia di Katia è il marito Bruno, frontaliere in Svizzera, che ha voluto far conoscere la storia di coraggio di questa grande donna.

Nel pomeriggio di mercoledì, Katia accusava forti difficoltà respiratorie che l’hanno costretta a un ricovero immediato in ospedale a Verbania. Bruno, come tanti altri familiari, non ha potuto assistere la moglie ma ha avuto solo la possibilità di ricevere informazioni continue dai sanitari: una foto inviata dalla dottoressa e infine la notizia drammatica del decesso.

Nessuna persona ha potuto salutare Katia che ha lasciato questo mondo trovandosi vicino i medici e gli assistenti che stanno lottando, senza mai risparmiarsi, per salvare la vita di ogni paziente. Sono tanti i messaggi di parenti, amici e conoscenti che hanno voluto ricordare Katia descrivendola come una donna altruista e sempre sorridente, sia a casa e sia a lavoro. Tutta la comunità si è stretta al dolore della famiglia: ora il pensiero principale è per le sue due bimbe, Giorgia e Angela.

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