Una tragedia che ha dell’incredibile quella che si è consumata in queste ore. Un traghetto con a bordo centinaia di persone è, infatti, colato letteralmente a picco.
Una scena da Titanic quella a cui si sta assistendo in queste ore. L’unica differenza è che non siamo nel primi del ‘900 bensì nel 2014. Secondo le prime indiscrezioni sarebbero almeno 2 le vittime circa 300 persone mancano ancora all’appello. Tra questi centinaia di studenti in gita scolastica. Teatro della vicenda la Corea del Sud. I soccorritori giunti sul posto sono riusciti a recuperare dalle acque soltanto 180 persone contro le 477 presenti a bordo. In precedenza il bollettino aveva fornito dei numeri diversi, dichiarando di aver salvato 368 persone. Il portavoce della guardia costiera, invece, ha rettificato con un nuovo comunicato. “Il bilancio ufficiale è di 180” ed ha, inoltre aggiunto di non sapere “da dove provenga il numero di 368 fornito in precedenza”.
La nave stava trasportando 448 passeggeri di cui 324 studenti e 14 professori che li stavano accompagnando più 29 membri dell’equipaggio. Inoltre, a brodo anche 150 veicoli. Dalle acque sono già stati recuperati i corpi senza vita di un membro dell’equipaggio e di uno studente. Ma ciò che preoccupa ancora di più è il consistente numero di dispersi, che fa presagire un aumento delle vittime.
Le tv del posto hanno trasmesso le foto della nave inclinata di ben 45 gradi circondata dalla guardia costiera e da elicotteri di soccorso, oltre a decine di passeggeri terrorizzati con i propri giubbotti di salvataggio che cercavano disperatamente di salire a bordo delle scialuppe. Altri, invece, in preda alla disperazione, si lanciavano in acqua per essere recuperati dai soccorritori. Una vera e propria scena da film, che fa venire i brividi. Purtroppo però si tratta della realtà. In queste ore stanno continuando senza sosta le ricerche dei dispersi con la speranza di riuscire a ritrovarne quanti più possibile in tempi brevi dal momento che, si sa, in questi casi la tempestività è importantissima. Con il passare del tempo, infatti, le probabilità di ritrovare persone ancora in vita diminuisce soprattutto visto il sopraggiungere della notte.
In grande apprensione anche i familiari dei dispersi, che non riescono a spiegarsi come sia stato possibile un incidente di questo tipo. Restano, quindi, in corso le indagini per chiarire la dinamica dei fatti.