Controlli coronavirus, scoperti dai carabinieri mentre facevano sesso in auto: multa di 800 euro

In piena violazione delle vigenti misure di contenimento e distanziamento sociale, due amanti sono stati sanzionati con 800 euro di multa. Durante la mattina di Pasqua, la coppia è stata beccata nel trapanese dai carabinieri mentre consumava in auto un rapporto sessuale.

Controlli coronavirus, scoperti dai carabinieri mentre facevano sesso in auto: multa di 800 euro

Secondo quanto riportato dall’autorevole Giornale di Sicilia, i carabinieri della stazione di Erice, nel corso di un servizio finalizzato al controllo del rispetto delle misure emanate per contrastare l’emergenza covid-19, hanno sanzionato amministrativamente due amanti che hanno violato le disposizioni attuative del D.L. 25 marzo 2020.

Nella bellissima località di Erice, provincia di Trapani, due amanti sono stati beccati dai carabinieri mentre facevano sesso in auto.  Con molta probabilità, i due innamorati sono stati troppo tempo lontani, non solo a causa del lockdown, ma principalmente per la paura di essere scoperti dai propri familiari. 

Intanto, se la loro relazione è rimasta ben protetta dagli sguardi vigili dei loro rispettivi consorti, il loro comportamento irresponsabile è stato immediatamente scoperto e sanzionato dalle autorità di Erice. Provenienti da due comuni diversi e appartenenti a nuclei familiari differenti, alla coppia sono state elevate sanzioni amministrative per circa 800 euro.

L’accaduto si è verificato durante la mattina di Pasqua, giorno in cui sono stati intensificati i controlli a livello nazionale: il 12 aprile sono stati effettuati oltre 270 mila controlli con circa 14 mila multe in tutto il territorio italiano. Nonostante i divieti, necessari per fronteggiare l’emergenza sanitaria che sta facendo tremare il Paese, ci sono molte persone che non rispettano le regole e, credendosi furbi, cercano un modo per sfuggire ai controlli.  

Per combattere gli effetti devastanti del coronavirus, il governo ha imposto misure notevolmente drastiche con la speranza di limitare il flusso dei contagi: “Stiamo combattendo un nemico invisibile e insidioso che entra nelle nostre case, ci ha imposto di ridefinire le relazioni interpersonali, ci fa dubitare di mani amiche”. In tempi di pandemia, risulta doveroso contenere e limitare qualsiasi tipo di contatto sociale. In Italia, attualmente il numero dei decessi causati dal covid-19 ha raggiunto quota 21.067, con un seguito di 162.488 contagiati. 

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