Condannato dalla Cassazione per maltrattamenti: troppo avaro e attento al risparmio

Nel capoluogo emiliano, una donna è stata costretta dal marito, ossessionato dal risparmio, a subire una serie di veti e imposizioni come la doccia soltanto una volta a settimana; ora l'uomo è stato condannato per maltrattamenti.

Condannato dalla Cassazione per maltrattamenti: troppo avaro e attento al risparmio

I tempi che stiamo vivendo sono difficili per tutti: dalle bollette che aumentano sino a fare la spesa nei supermercati. Per questa ragione, sono diversi gli italiani che stanno attenti al risparmio in modo da non gravare troppo sulle spese. L’ossessione per il risparmio ha coinvolto un uomo di Bologna che imponeva determinate restrizioni alla moglie, ma che a causa della sua tirchieria, è stato condannato per maltrattamenti. 

A Bologna, un uomo ossessionato dal risparmio, obbligava la moglie ad alcune imposizioni: da solo due strappi di carta igienica passando per la doccia soltanto una volta a settimana arrivando all’uso di una posata durante i pasti. Una ossessione imposta che per la Cassazione è reato e quindi maltrattamenti secondo il giudice che ha emesso la sentenza.

In base alla Corte di Cassazione, si tratterebbe di imposizioni e di veti che finiscono per essere costituiti come maltrattamenti subiti dalla moglie per troppo tempo. L’ossessione di quest’uomo per il risparmio non si sa da cosa possa scaturire dal momento che si tratta di una famiglia in cui entrambi lavorano per cui non è possibile parlare di motivazioni economiche alla base.

In base a quanto riferiscono i giudici, è giusto puntare a uno stile di vita che si basi sul risparmio, senza troppi sforzi, ma non può diventare un veto o una imposizione come in questo caso. Il marito decideva il luogo in cui recarsi per fare la spesa, esclusivamente in negozi dal costo contenuto. Si potevano comprare soltanto prodotti in promozione sia per gli alimentari che per l’abbigliamento. 

La moglie di quest’uomo era anche giunta a nascondere gli scontrini e gli acquisti chiedendo aiuto agli amici e alla famiglia in modo da farli passare come doni e non cose che ha comprato. Nel caso avesse violato le regole, ecco che, a quel punto, partivano insulti Le amiche e i genitori della donna, stanchi di questa situazione, hanno deciso di testimoniare contro questi maltrattamenti dal momento che la moglie era cambiata, perché “da ragazza solare è giunta a essere una persona affetta da disturbo post traumatico da stress”.

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