Condanna a 10 anni di reclusione, risarcimento di 230 mila Euro alla vittima ed espulsione dal nostro paese. Questa è la sentenza di primo grado nel processo svoltosi a Rimini, che ha visto l’imputato Jorge Edson Tavares, 29enne originario di Capo Verde, riconosciuto colpevole delle lesioni provocate alla sua ex fidanzata, Gessica Notaro, lo scorso 10 gennaio, quando in un agguato le verso dell’acido sul viso.
Condanna parzialmente ridotta rispetto ai 12 anni richiesti dal Pubblico Ministero, ma che comunque rendono parzialmente giustizia alla vittima, l’ex miss e addestratrice di delfini, che proprio al delfinario di Rimini aveva conosciuto l’uomo con il quale aveva instaurato una relazione affettiva.
Con il coraggio che l’ha contraddistinta in questi mesi, Gessica Notaro, che solo qualche giorno fa era intervenuta alla trasmissione televisiva Le Iene, per raccontare la sua storia, in un servizio che aveva anche mostrato gli effetti rapidi e devastanti dell’acido sulla pelle, era presente in aula, ma non ha voluto assistere alla lettura della sentenza.
L’uomo era già stato denunciato per stalking, dopo la fine della loro relazione, ma non aveva desistito dal suo desiderio di vendetta, messo in atto in un giorno particolare, il sesto anniversario della morte per suicidio del fratello di Gessica. Attesa la ragazza sotto casa, Tavares ha sfregiato il volto della ragazza, lanciandole addosso dell’acido. Per questo motivo, nella sua decisione, il giudice ha riconosciuto anche le aggravanti della premeditazione, dei futili motivi e della crudeltà.
La ragazza ha parlato in collegamento con Pomeriggio 5 per commentare la sentenza: “me l’aspettavo, ma ormai mi ha rovinata, non so sé riuscirò a superare questa cosa”. Gessica ha confessato che non ha mai odiato il suo aggressore, per il quale in passato è stata molto innamorata, ma non riesce a perdonarlo, anche perché non ha mai visto negli occhi dell’uomo un segnale di pentimento.