Como, dottoressa denunciata: fingeva di vaccinare i pazienti contro il Covid

Una dottoressa che lavorava all'hub vaccinale di Laurate Caccivio, in provincia di Como, è stata denunciata perché avrebbe finto di somministrare le dosi di vaccino a pazienti da lei seguiti per far ottenere loro il green pass.

Como, dottoressa denunciata: fingeva di vaccinare i pazienti contro il Covid

L’Ansa riporta che una dottoressa che lavorava all’hub di Lurate Caccivio, in provincia di Como, è stata denunciata alla Procura della Repubblica perchè avrebbe finto di vaccinare alcuni pazienti, senza iniettare loro veramente il vaccino anti-Covid, facendoli risultare immunizzati e facendo loro ottenere il green pass. 

Secondo le prime informazioni, la dottoressa, estranea alla cooperativa di medici che aveva in gestione l’hub e la somministrazione dei sieri contro il Coronavirus, si sarebbe offerta di somministrare le dosi vaccinali a un gruppo di pazienti fragili da lei seguiti, provenienti da diversi territori della Lombardia.

Le somministrazioni simulate per far ottenere il green pass 

Stando alle prime ricostruzioni, le somministrazioni non sarebbero state effettuate, facendo ottenere, in questo modo, il green pass ai suoi pazienti. L’esposto è scattato venerdì mattina quando un’impiegata all’accettazione, ha notato che la dottoressa denunciata, invece di iniettare i sieri nel braccio dei pazienti, riversava il contenuto della siringa in alcuni batuffoli di cotone. 

A quel punto è stato avvisato il legale rappresentante del gruppo Medici Insubria che ha, per conto dell’Ats locale, il compito di gestire l’hub vaccinale. Il medico avrebbe bloccato la donna e si sarebbe proposto di effettuare lui stesso le vaccinazioni. A quel punto i pazienti che dovevano ancora ricevere la dose e che erano in attesa, si sarebbero rifiutati. 

L’Ordine dei Medici di Como è pronto ad intervenire

Se confermato si tratta di un episodio gravissimo”. Così ha commentato a Fanpage il presidente dell’Ordine dei medici di Como Gianluigi Spata il caso di Lurate Caccivio. L’esposto ai carabinieri è stato presentato dal presidente di Medici Insubria Gianni Clerici, nonché responsabile sanitario dello stesso centro di Lurate. Ora le indagini si stanno concentrando di capire se dietro a questo accordo ci sia un’organizzazione mirata a vendere Green pass. Per tutti i dettagli bisognerà attendere i prossimi giorni quando le indagini sveleranno tutti i retroscena di quanto accaduto.

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