I carabinieri hanno già dato un nome all’uomo che domenica sera, durante la festa del Giugno Venianese, ha accoltellato Hans Junior Krupe un giovane di 25 anni residente a Veniano, in provincia di Como. Il diverbio che ha portato all’aggressione è avvenuto vicino a una fontana del parco comunale di Veniano.
L’omicida, G. L., 47enne residente a Fenegrò in provincia di Como, è stato arrestato dai carabinieri grazie ad alcune testimonianze e all’ammissione delle proprie responsabilità. Hans Junior Krupe, il 25enne accoltellato, era nato a Como da genitori olandesi.
I fatti
La grave aggressione è avvenuta nel parco comunale di Veniano, in una zona non molto visibile. I testimoni dicono di non aver sentito grida, rumori o altro che facesse pensare a una lite: hanno capito che era accaduto qualcosa solo per l’agitazione che si muoveva intorno a quel punto del parco.
Sembra che il grave episodio sia iniziato da uno scherzo: da una fontanella il 25enne avrebbe schizzato dell’acqua, gesto non gradito dall’omicida che l’ha colpito con un coltello a serramanico. Il giovane è rimasto sanguinante e inerte a terra, era cosciente, ma incapace anche di chiedere aiuto.
Gli operatori del 118 l’hanno soccorso e portato all’ospedale Sant’Anna, ma la ferita a un fianco era troppo grave e, dopo un’ora, i medici del pronto soccorso hanno constatato la morte del giovane Hans Junior Krupe.
I carabinieri sono andati immediatamente alla ricerca dell’uomo che aveva aggredito il giovane. Dopo aver ascoltato i testimoni e visionato quanto il sistema di sorveglianza aveva fedelmente ripreso, si sono recati a Fenegrò, nella casa di G. L. che ha ammesso subito le proprie responsabilità. Gli abiti dell’uomo erano ancora sporchi di sangue: il coltello a serramanico con cui aveva colpito il 25enne, ancora imbrattato di sangue, è stato sequestrato. L’uomo è stato arrestato per omicidio e porto abusivo di arma bianca.