Clienti rimangono seduti a cena fuori dal ristorante nonostante la pioggia

È successo ieri a Ferrara, la pioggia era battente ma i clienti hanno aperto gli ombrelli e sono rimasti seduti. I titolari del locale hanno ringraziato tutti tramite un post sui social. Tanta la voglia di ripartire dopo parecchi mesi di chiusura.

Clienti rimangono seduti a cena fuori dal ristorante nonostante la pioggia

Da ieri 26 aprile molte regioni in Italia sono tornate in zona gialla, la fascia con le minori restrizioni anti Covid dove sono aperti anche bar e ristoranti. Mezzo Paese beneficia di restrizioni meno severe, questo visto anche il miglioramento della situazione epidemiologica. Le attività di ristorazione, come si sa, possono servire i propri clienti solo negli spazi esterni dei locali, muniti regolarmente di tavolini e sedie posizionati in modo da mantenere il distanziamento sociale. Il meteo però ieri in Toscana ha fatto i capricci, scatenando la pioggia su Ferrara e la zona circostante. 

I clienti che erano seduti fuori dal ristorante “Apelle” però non ne hanno voluto sapere di alzarsi e tornare a casa, per cui hanno aperto gli ombrelli che avevano a portata di mano continuando a mangiare e socializzare. La scena ha colpito anche gli stessi titolari del locale, che hanno scritto un lungo post di ringraziamento. “Ieri sera è stato il primo servizio dopo le 18.00, dopo sei mesi dall’ultimo, quel giorno in cui ci dissero che non ci era più permesso lavorare dopo quell’ora. Sei mesi esatti in cui è capitato davvero di tutto, in cui ci siamo fatti un sacco di domande a cui non sapevamo dare risposte” – queste sono le parole che i titolari del locale hanno scritto. 

La ripartenza in Italia

L’immagine che arriva da Ferrara, e resa pubblica anche dalla testata giornalistica Fanpage, è emblematica e ci fa capire quanto sia tanta la voglia di ripartire, di riprendersi la propria vita dopo mesi di durissime restrizioni. Che continueranno ancora nelle prossime settimane, anche se il Governo sembra intenzionato ad allentarle progressivamente, sempre osservando la curva dei contagi

Segnali positivi in particolar modo arrivano nelle ultime 24 ore: nella giornata del 27 aprile sono crollati i ricoveri in terapia intensiva, con 101 unità in meno rispetto al giorno precedente. Anche la curva dei contagi pare stia rallentando, anche se bisognerà attendere le prossime settimane per consolidare questo dato

“Poi ieri sera abbiamo avuto l’ennesima conferma di quanto siete fantastici: nonostante la pioggia a tratti battente, voi tutti siete rimasti composti, seduti, con l’ombrello aperto (ma qualcuno no!), senza batter ciglio, con rispetto e compostezza.Grazie, quindi, per averci regalato una serata così bella come ieri sera: non la dimenticheremo” – così conludono i titolari del locale sul post a mezzo social

Continua a leggere su Fidelity News