Numerosi gli incidenti sulle montagne con la neve. Una tragedia è accaduta a Claviere, zona sciistica in Alta val di Susa: un ragazzo di 14 anni è morto mentre stava sciando in compagnia di parenti e amici. Il ragazzo, originario di Chieri in provincia di Torino, è uscito di pista mentre si trovava sulla zona del Colletto Verde. Qui ha cercato di fare un salto ma ha battuto la faccia su una roccia e l’urto violento è stato fatale.
L’incidente è avvenuto a 2.2000 metri di quota, e nonostante il ragazzino sia stato immediatamente soccorso e trasportato in elicottero all’ospedale di Pinerolo, è morto subito dopo. Dalla ricostruzione fatta dalla polizia che sta indagando sulla vicenda è emerso che il ragazzo è uscito dalla pista battuta e ha tentato un salto fuoripista. E’ stata la perdita di equilibrio che lo ha fatto cadere in malo modo sbattendo sulla roccia e provocandogli un trauma facciale.
Un altro incidente è accaduto in provincia di Aosta, dove un altro ragazzo di 12 anni è ricoverato all’Ospedale Regina Margherita di Torino dopo essere caduto sulle piste da fondo di Valsavarenche, in località Pont. Il giovane ha riportato un politrauma ed è stato subito trasportato all’Ospedale Parini di Aosta con l’elicottero.
Un altro ragazzo di 11 anni ha riportato gravi ferite mentre stava scendendo da una seggiovia a Pratonevoso, in provincia di Cuneo. A soccorrerlo sono stati i volontari della Croce Rossa, e così il ragazzo è stato curato dal medico del 118 e trasferito con l’elisoccorso all’ospedale di Cuneo. I primi rilievi hanno permesso di capire che il ragazzo è scivolato mentre avveniva lo sgancio dalla seggiovia. Per fortuna non è in pericolo di vita.
Un escursionista invece è scivolato sul terreno ghiacciato ed è finito in un canale dove, dopo aver rotolato per 200 metri, è morto. L’incidente è avvenuto ad un’altezza di 1.450 metri, sulle montagne del Bellunese. L’uomo, 60 anni, originario di Pedavena, rientrava da una passeggiata sulla cima del Monte San Mauro che aveva fatto con degli amici. L’uomo si era allontanato dal gruppo, e quando i compagni sono accorsi per vedere dov’era, era già morto.