Una bambina di 3 anni è stata dimenticata all’interno dello scuolabus. Denunciati l’autista e l’operatrice. La piccola è stata scoperta a bordo del mezzo dopo ben due ore da un altro operatore che ha preso il mezzo regolarmente lasciato al deposito.
Alle 8.30 i genitori della bambina avevano regolarmente lasciato la piccola sullo scuolabus che avrebbe dovuto portarla a scuola. Alle 11, però, ricevono la telefonata della scuola che li informa che la loro bambina non era mai arrivata a destinazione.
Una di quelle notizie che manderebbe in agitazione ogni genitore e quelli di questa bambina non hanno fatto eccezione. Inizia una corsa frenetica per rintracciare la piccola e capire cosa sia successo, grazie anche all’intervento dei carabinieri a cui i due si sono rivolti.
Scattano subito le indagini e gli uomini dei carabinieri si rendono presto conto che l’autista e l’accompagnatrice a bordo dello scuolabus non si erano accorti che un’altra bambina fosse ancor a bordo dello scuolabus.
Fortunatamente un altro operatore ha ritrovato la bambina a bordo del mezzo ed ha dato l’allarme. La piccola è tornata tra le braccia dei suoi genitori dopo un’esperienza decisamente terrificante per una bambina tanto piccola. Adesso, però, l’autosita dello scuolabus e l’assistente che avrebbe dovuto occuparsi dei piccoli devono rispondere del reato di abbandono di minore.
Per loro fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi e la piccola non ha riportato danni fisici, se non un grandissimo spavento, proprio come i suoi genitori. Un fatto decisamente grave che non può essere gestito con leggerezza. Il caso ha voluto che alla piccola non accadesse nulla di male, ma sta di fatto che è stata commessa una grande negligenza che avrebbe potuto causare dei danni irreparabili e mettere a repentaglio la vita di una bambina ancora troppo piccola per potersi difendere da sola da qualsiasi tipo di pericolo.