Ciro Modugno, investito a 15 anni: arrestato l’omicida che aveva assunto alcool e droga

Per l'omicidio di Ciro Modugno, il ragazzo di 15 anni investito con il suo scooter tra il 10 e l'11 ottobre a Casal di Principe, in provincia di Caserta, è stato arrestato un 29enne. L'uomo deve rispondere di omicidio stradale.

Ciro Modugno, investito a 15 anni: arrestato l’omicida che aveva assunto alcool e droga

Ciro Modugno, 15 anni, è stato investito mentre era in sella al suo scooter durante la notte tra il 10 e l’11 ottobre in corso Umberto I a Casal di Principe, in provincia di Caserta ed è deceduto qualche ora dopo in ospedale.

Questa mattina, i carabinieri della compagnia di Casal di Principe, su richiesta della Procura di Napoli Nord, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 29enne del posto, accusato di omicidio stradale che, alla guida della sua auto, ha investito Ciro.

La ricostruzione dell’incidente

Dopo l’incidente, sono scattate immediatamente le indagini che hanno permesso ai militari dell’Arma di accertare che il 29enne si era messo alla guida della sua auto sotto l’effetto di alcool e cocaina. Le indagini sulla dinamica dell’incidente hanno accertato che l’uomo ha invaso la corsia opposta al suo senso di marcia, investendo lo scooter guidato da Ciro Modugno, che stava sopraggiungendo proprio in quel momento.

Ciro, soccorso dai sanitari del 118, era stato ricoverato in gravi condizioni all‘ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa. Per cercare di aiutare il 15enne, a Casal di Principe era stata organizzata anche una donazione di sangue ma, poche ore dopo il ricovero, il cuore del giovane investito, ha cessato di battere ed è sopraggiunto il decesso.

Quando la notizia della morte del 15enne si è diffusa in città, il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, ha così commentato: “È una di quelle notizie che non si vorrebbe ricevere, si resta senza parole davanti al dolore dei familiari e degli amici. Siamo vicini a chi in questo momento è colpito nei suoi affetti più cari”.

Una vita spezzata da una condotta scellerata, un ragazzino che aveva tutta l’esistenza davanti a sé, morto perché qualcuno ha deciso di bere, drogarsi e mettersi alla guida in maniera spericolata, mostrando all’apparenza disprezzo per la vita degli altri ma anche per la propria.

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