Nel tardo pomeriggio di ieri, nel cuore del Cilento, lungo la strada che collega Sanza a Caselle in Pittari, si è verificato un grave sinistro che ha coinvolto due motociclette di grossa cilindrata e un’auto. A perdere la vita sono stati Saverio Spina, 65 anni, conosciuto tra gli appassionati di moto con il soprannome di “Angelone”, e la moglie Antonietta Aluotto, 57 anni. Entrambi erano molto conosciuti nella loro comunità di Monte San Giacomo, dove erano stimati per la gentilezza e l’allegria con cui partecipavano alle iniziative locali.
La coppia stava viaggiando insieme su una delle due moto coinvolte quando, secondo una prima ricostruzione, si è verificato l’impatto con una Fiat che procedeva in senso opposto. L’urto è stato particolarmente violento e ha fatto perdere il controllo del mezzo. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, per Saverio e Antonietta non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono giunti i carabinieri di zona, il personale medico del 118 e l’elisoccorso, ma la gravità della situazione ha reso vano ogni tentativo di salvataggio.
Un altro motociclista, un uomo di 45 anni residente a Cava de’ Tirreni, è rimasto contuso in modo serio. È stato trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove è stato ricoverato in prognosi riservata, ma le sue condizioni non sarebbero tali da destare preoccupazioni per la vita.
Le autorità hanno avviato tutti i rilievi necessari per chiarire la dinamica esatta dell’accaduto. Secondo una prima analisi, la coppia potrebbe essere stata proiettata verso un muretto laterale dopo l’impatto. La carreggiata, rimasta bloccata per diverse ore, è stata poi riaperta in tarda serata dopo le operazioni di messa in sicurezza.
Saverio e Antonietta erano una coppia inseparabile. Condividevano tutto, dal lavoro alle passioni, e tra queste la più grande era proprio quella per le moto. Partecipavano spesso a raduni ed eventi dedicati ai centauri, dove Saverio era una figura benvoluta e riconoscibile per la sua stazza imponente e la simpatia che lo contraddistingueva. “Angelone” era il suo soprannome, scelto con affetto dagli amici motociclisti che oggi lo ricordano con profonda commozione. Sui social, molti hanno espresso cordoglio e affetto per la coppia scomparsa. “Eravate l’immagine della felicità”, scrive un amico. “Sempre insieme, sempre sorridenti. Non vi dimenticheremo mai”. Il paese di Monte San Giacomo si è stretto intorno alle famiglie Spina e Aluotto, sconvolte dalla perdita.