Maurizio Falcioni dovrà scontare 16 anni di carcere, contro i 20 previsti, per aver massacrato di botte la sua fidanzata Chiara Insidioso Monda. I genitori e il web protestano.
È una decisione che sta facendo molto discutere quella presa dalla Corte d’Appello di Roma, che ha deciso un sconto della pena di 4 anni per Maurizio Falcioni, l’uomo accusato di aver riempito di percosse la fidanzata Chiara Insidioso Monda, finita in un coma da cui è uscita dopo parecchi mesi di angoscia.
In primo grado Falcioni aveva ottenuto una pena di 20 anni ma, contrariamente a quanto aveva chiesto il pg Roberta Maria Barberini, però, la condanna di primo grado non è stata confermata in appello. I giudici, infatti, hanno deciso di scontare la pena di 4 anni.
Una storia che ha coinvolto molto l’opinione pubblica per la sua efferatezza e che ha riempito le pagine di news di tutti i quotidiani. Chiara Insidioso Monda, infatti la sera del 4 febbraio del 2014 veniva picchiata dall’allora fidanzato e convivente Maurizio Falcioni, accecato dalla gelosia. Calci e pugni sono piovuti con grande violenza sulla giovane, tanto da procurarle dei traumi improntati che l’hanno costretta in coma per tantissimi mesi, 11 per la precisione.
Chiara adesso si è svegliata ma le sue condizioni restano comunque critiche dal momento che, secondo le ultime notizie, rimane in uno stato vegetativo.Non ci stanno i genitori della ragazza che hanno urlato a grande voce “Vergogna, vergogna”. Il padre della ragazza al momento della lettura avrebbe persino avuto un malore ed è stato ricoverato. La protesta, però, si è scatenata anche fuori dal Tribunale dove si trovavano i tanti amici e parenti della giovane Chiara.
“Falcioni ha chiesto scusa a Chiara, ma quell’uomo uscirà di gale tra 16 anni mentre Chiara è stata condannata a vita. Lei non potrò fare più una vita normale e questo non è giusto” ha detto tra le lacrime la mamma di Chiara, visibilmente provata da una decisione che ritiene profondamente ingiusta.
Nonostante le scuse di Falcioni in aula nulla ha potuto mitigare la rabbia dei famigliari della giovane, che speravano in una pena più severa viste le terribili conseguenze riportate dalla povera Chiara. Anche il web si è schierato dalla parte di Chiara e della sua famiglia e sono tante le accuse e le frasi forti che arrivano dai tanti utenti che hanno seguito il caso e che appoggiano la rabbia e la disperazione della famiglia.