Cena di sushi e vini pregiati, poi la fuga senza pagare: il ristoratore mette una taglia da 200 euro a Vittorio Veneto

Tre clienti hanno cenato con sushi e vini pregiati al Sushi Shiro di Vittorio Veneto e sono fuggiti senza pagare il conto da 180 euro; il titolare offre 200 euro di ricompensa per identificarli.

Cena di sushi e vini pregiati, poi la fuga senza pagare: il ristoratore mette una taglia da 200 euro a Vittorio Veneto

Una cena raffinata a base di sushi e vini di qualità, conclusa però con una fuga improvvisa senza pagare il conto. È quanto accaduto a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, dove tre clienti si sono dileguati dal ristorante giapponese Sushi Shiro lasciando alle loro spalle un conto da circa 180 euro. Il titolare del locale, deciso a non lasciar passare sotto silenzio l’accaduto, ha lanciato un appello pubblico sui social e ha offerto una ricompensa di 200 euro a chi riuscirà a identificarli.

La vicenda si è svolta mercoledì 27 agosto, in un clima apparentemente tranquillo. Tre persone – una donna dalla carnagione olivastra, un uomo con capelli scuri e un altro biondo – sono entrate nel ristorante e hanno ordinato non soltanto il tradizionale menù all you can eat (28,90 euro a persona), ma anche diversi piatti extra e bottiglie di vino pregiato. Un ordine ricco che ha fatto lievitare il conto finale a circa 180 euro.

Durante la serata non hanno mostrato alcun atteggiamento sospetto. Al contrario, si sono intrattenuti a lungo al tavolo, lasciando persino sul posto una borsa e un telefono cellulare apparentemente funzionante, gesto che ha ulteriormente rassicurato il personale. Ma poco dopo, con la scusa di uscire a fumare, i tre hanno approfittato della distrazione dei camerieri e si sono dileguati nel nulla. 

Il titolare del Sushi Shiro ha subito denunciato l’episodio ai carabinieri, fornendo le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza. Le telecamere mostrano chiaramente l’ingresso e i volti dei tre clienti. Per amplificare le possibilità di rintracciarli, il ristoratore ha deciso di diffondere l’appello anche su Facebook, corredando il post con le foto dei sospetti.

«Attenzione! – scrive il titolare – Avviso a tutti i ristoratori di Vittorio Veneto, Conegliano e dintorni: tre persone, una donna e due uomini che parlano inglese, hanno mangiato nel nostro locale e sono scappati senza pagare. Se li incontrate, avvisate subito il 112». Oltre a ciò, ha promesso 200 euro di ricompensa per chiunque fornirà informazioni utili alla loro identificazione.

Quanto avvenuto a Vittorio Veneto non è un episodio isolato. Solo pochi giorni prima, un fatto simile si era verificato alla birreria Amadeus di San Vendemiano. In quel caso, tre uomini avevano lasciato un conto da 70 euro non pagato, allontanandosi in macchina dopo aver distratto il personale con un pretesto.

Questi episodi stanno mettendo in allerta i ristoratori della zona, preoccupati da una possibile nuova “moda” di clienti disonesti pronti a scroccare cene e fuggire senza saldare. Alcuni titolari parlano di vere e proprie “bande degli scrocconi” che si spostano tra locali, approfittando della buona fede degli addetti. La vicenda ha suscitato indignazione non solo tra i gestori dei locali ma anche tra i clienti abituali, che sui social hanno espresso solidarietà al ristoratore. Molti sottolineano come gesti di questo tipo non siano legati a reali difficoltà economiche, ma alla volontà di approfittarsi dei ristoranti. Il titolare del Sushi Shiro, intanto, attende sviluppi dalle indagini e spera che la diffusione delle immagini e l’appello social possano portare a una rapida identificazione dei tre responsabili.

Continua a leggere su Fidelity News