Catania, due anziane sorelle uccise a coltellate durante una rapina in casa

Due anziane sorelle sono state uccise in casa, a Ramacca, nel catanese. A farne la scoperta, è stata una loro congiunta: secondo le prime ipotesi della procura di Caltagirone, si sarebbe trattato di un tentativo di rapina conclusosi a coltellate.

Catania, due anziane sorelle uccise a coltellate durante una rapina in casa

Proprio mentre nel centro-destra ci si confrontava aspramente sull’eliminazione degli sconti di pena per i reati gravi sanzionabili con l’ergastolo (es. strage, omicidio con stupro, femminicidio), in un paesino del catanese due anziana donne, sorelle, venivano barbaramente uccise, a quanto pare, durante un tentativo di rapina finito male. 

La vicenda è avvenuta nelle scorse ore a Ramacca, un paese del catanese ubicato nel Calatino. Qui, non lontano dalla villa comunale, due sorelle nubili di 70 e 79 anni, Lucia e Filippa Mogavero, sono state rinvenute morte, in una pozza di sangue, dalla terza sorella che abitava con loro, e che aveva fatto ritorno a casa in un inusuale silenzio. 

L’episodio ha subito destato scalpore a Ramacca, nella Piana di Catania. Il sindaco, Giuseppe Limoni, si è detto scosso dalla vicenda e incapace di fare alcuna ipotesi perché le due sorelle erano anime pie divise tra casa e chiesa e, nel loro paesino, di appena 10 mila abitanti, del tutto inabituato alla violenza, si conoscono un po’ tutti. Insomma, difficile immaginare rancori reconditi.

Anche il fratello delle vittime, il pensionato Giuseppe Mogavero, non se ne capacita, tanto più che il suo passato da carabiniere non era un qualcosa che pubblicizzava: di sicuro, a parere dell’uomo, si è trattato di un gesto commesso da veri e propri mostri che, entrati in casa e fatto quel che volevano, hanno concluso il tutto in un modo così raccapricciante.

Secondo le prime ipotesi del procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, che ha delegato le indagini ai carabinieri, è probabile che tutto sia avvenuto nel corso di un tentativo di rapina che, poi, si è concluso con un pestaggio e con il ferimento delle due anziane tramite delle armi da taglio. Un qualcosa di non proprio inusuale nella sua giurisdizione, dove sono già 7 le vittime di omicidi, in alcuni casi efferati come questo, che – sovente – tocca gestire in condizioni non facili, sia per carenze di organico che per problemi col territorio e la criminalità ivi presente.

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