Un sinistro stradale ha sconvolto la comunità di Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, dove una bambina di soli 15 mesi ha perso la vita a seguito di un forte urto frontale avvenuto lungo la strada provinciale 134, nel tratto che conduce al centro commerciale Etnapolis.
Secondo le prime ricostruzioni, l’epsiodio si è consumato quando un’autovettura, guidata da una donna, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo finendo contro il muro perimetrale di un’abitazione. L’urto è stato particolarmente forte, tanto da causare danni molto gravi alla piccola che si trovava a bordo del veicolo.
La bambina è stata soccorsa con tempestività e trasportata d’urgenza all’ospedale Garibaldi di Catania. Nonostante gli sforzi dei medici, la piccola è deceduta poco dopo il ricovero.
Il peso per questa vicenda ha scosso profondamente l’intera cittadinanza. Il sindaco di Motta Sant’Anastasia, Antonio Bellia, ha espresso il cordoglio ufficiale dell’amministrazione comunale: “Questa mattina abbiamo perso un angelo di 15 mesi. Una situazione inspiegabile ha colpito duramente una famiglia e ha scosso l’intera comunità. Siamo vicini con tutto il cuore a chi oggi vive un evento inimmaginabile.”
Sono ora al lavoro le forze dell’ordine per fare piena luce sulle cause del sinistro. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un errore umano, un malore improvviso o un guasto meccanico. Gli inquirenti stanno analizzando la scena del sinistro e ascoltando i testimoni per ricostruire con esattezza la dinamica.
Questo triste episodio evento pone ancora una volta l’accento sull’urgenza di migliorare la sicurezza sulle strade, in particolare quelle extraurbane, dove spesso mancano controlli, segnaletica adeguata o misure che possano ridurre la gravità dei sinistri. Ogni perdita è un peso incommensurabile, ma quella di una bambina così piccola, strappata prematuramente alla vita, lascia un forte senso di ingiustizia e impotenza che colpisce nel profondo.