Nella tarda serata del 29 agosto 2025, a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, un giovane poco più che ventenne ha agito nei confronti dei propri familiari, provocando loro la necessità di un ricovero ospedaliero. All’arrivo dei carabinieri, il ragazzo era ancora in casa ed è stato subito tratto in arresto.
I soggetti coinvolti sono il padre, un uomo di 50 anni, la madre di 42 anni e la sorella di 15 anni. L’uomo è stato trasportato al Maggiore di Bologna, mentre madre e figlia sono state ricoverate all’ospedale di Baggiovara a Modena, dove i medici hanno riservato la prognosi. Al momento, le condizioni generali dei tre non destano preoccupazioni per la vita.
La famiglia è originaria dello Sri Lanka e risiede nella provincia di Modena da oltre vent’anni. Il sindaco di Castelnuovo Rangone, Massimo Paradisi, ha commentato l’accaduto sottolineando la complessità della situazione familiare e la necessità di fornire supporto ai soggetti coinvolti. I genitori lavorano come custodi di una villa e, secondo quanto riportato dal sindaco, stanno affrontando momenti delicati e situazioni che richiedono attenzione da parte della comunità.
Il giovane protagonista dell’episodio ha un passato legato a una comunità di recupero per problematiche personali. Le ragioni alla base del gesto non sono ancora note, e le autorità competenti stanno conducendo indagini per comprendere le dinamiche dell’evento e il contesto familiare in cui si è verificato. Le autorità locali hanno agito con rapidità, assicurando l’ordine e la sicurezza della zona.
Il giovane è stato immediatamente fermato, evitando ulteriori complicazioni. L’intervento tempestivo ha permesso di trasferire i familiari in ospedale in condizioni stabili e di mettere in sicurezza l’abitazione. Il sindaco Paradisi ha elogiato il lavoro dei carabinieri e delle autorità sanitarie, sottolineando l’importanza di un coordinamento efficiente tra le forze dell’ordine e i servizi di emergenza per garantire il benessere della comunità. Ha inoltre espresso vicinanza alla famiglia, augurando loro un rapido ritorno alla normalità.
La comunità di Castelnuovo Rangone si è mobilitata attorno alla famiglia, mostrando solidarietà e vicinanza. L’episodio mette in evidenza quanto sia importante il supporto sociale e i servizi di prevenzione per le famiglie che attraversano momenti complessi. La collaborazione tra istituzioni, cittadini e servizi sanitari appare fondamentale per garantire assistenza e tutela. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per chiarire le cause dell’episodio e per valutare eventuali ulteriori interventi a sostegno del giovane e dei familiari coinvolti.