CASTELLALTO – Disgrazia all’alba a Case Molino, nella frazione di Villa Zaccheo, dove questa mattina intorno alle 6 una giovane donna di 34 anni è stata trovata priva di vita all’interno del panificio “Antichi Granai”, dove lavorava come fornaia. A fare la tremenda scoperta è stato un collega, appena arrivato per prendere servizio: entrato nel laboratorio, ha notato la donna riversa a terra e immobile. Immediatamente ha lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti con urgenza i sanitari del 118, ma purtroppo per la donna non c’era più nulla da fare: i soccorritori hanno potuto soltanto constatarne il decesso.
In pochi minuti sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Giulianova, che hanno avviato i rilievi e le verifiche del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Secondo le prime ipotesi, la causa del decesso sarebbe riconducibile a un improvviso arresto cardiocircolatorio, ma al momento nessuna pista viene esclusa con certezza. Saranno le prossime ore e, se ritenuto necessario, eventuali accertamenti medico-legali a fare piena chiarezza.
La notizia ha sconvolto la piccola comunità locale, lasciando familiari, amici e colleghi sconvolti. La donna era molto conosciuta e stimata per la sua dedizione al lavoro e il suo carattere solare. Numerosi i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno arrivando anche sui social, dove in molti la ricordano con affetto e dolore.Si chiamava Marika Tulini la giovane donna di 34 anni colpita da un improvviso malore mentre era al lavoro nel panificio “Granaio Antico”, a Casemolino, frazione del comune di Castellalto.
Marika era madre di tre splendidi bambini e conduceva una vita semplice, divisa tra la famiglia e il lavoro, a cui si dedicava con impegno e passione. La tragedia si è consumata all’alba di questa mattina. Intorno alle 6, il titolare dell’attività, appena arrivato per l’apertura, ha trovato la donna priva di sensi, riversa a terra nel laboratorio. Immediatamente ha allertato i soccorsi, ma purtroppo, all’arrivo del personale del 118, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. I sanitari hanno potuto soltanto constatare il decesso: con ogni probabilità, a stroncarla è stato un arresto cardiaco improvviso.
La notizia della scomparsa improvvisa di Marika ha lasciato attonita un’intera comunità. A partire da Castellalto fino ai paesi vicini, sono centinaia i messaggi di cordoglio e vicinanza che nelle ultime ore stanno raggiungendo la famiglia, stretta nel dolore più profondo. La provincia intera si è mobilitata con affetto e solidarietà, colpita dalla perdita di una donna giovane, madre amorevole e persona di grande umanità. Chi la conosceva la descrive come una donna solare, gentile, sempre pronta ad aiutare gli altri, con un carattere dolce e una straordinaria capacità di coniugare la fatica del lavoro quotidiano con l’impegno e l’amore per la sua famiglia.
Ovunque andasse, Marika lasciava un’impronta di sé: nei gesti semplici, nei sorrisi, nella dedizione. La sua scomparsa prematura ha lasciato un vuoto incolmabile. In queste ore, amici, colleghi e semplici conoscenti si stanno stringendo intorno alla famiglia, in particolare ai suoi tre bambini, cui ora la comunità intera guarda con profonda tenerezza e attenzione.