Caso Germanwings: dopo la tragedia mai più un solo pilota in cabina

D'ora in poi la vecchia regola che prevedeva non meno di due persone nella cabina di pilotaggio verrà ripristinata. La decisione, presa in accordo con la Civil Aviation Authority, servirà a dare maggiore sicurezza dopo la tragedia dell'airbus di Germanwings

Caso Germanwings: dopo la tragedia mai più un solo pilota in cabina

D’ora in poi mai più una sola persona in cabina di pilotaggio. E’ questa la nuova legge che entrerà in vigore per le compagnie aeree mondiali; Alitalia, Air Canada, EasyJet e Norvegian Air Shuttle hanno già ripristinato la regola.

La recente tragedia che ha riguardato la compagnia aerea tedesca low cost Germanwings porta la sicurezza a fare un passo indietro, e tornare così alla legge entrata in vigore dopo l’11 settembre 2001 quando, in seguito all’attentato alle Torri Gemelle, si decise di bloccare le porte delle cabine di pilotaggio, facendo in modo che potessero essere sbloccate solo dai piloti presenti nell’abitacolo. Sempre per una maggiore sicurezza, si decise inoltre che all’interno della cabina non ci dovessero mai essere meno di due persone; nel caso in cui uno dei due piloti si fosse dovuto assentare, un membro del personale di bordo avrebbe avuto il compito di sostituirlo in quel lasso di tempo e, all’occorrenza, di guardare dallo spioncino ogni volta che qualcuno chiedesse di entrare.

Successivamente in Europa e in molti altri Paesi, fatta eccezione per gli Stati Uniti, si optò per una scelta più tecnologica; gli aerei vennero forniti di telecamere all’interno dell’abitacolo in grado di controllare chi chiedesse di entrare, e fu quindi stabilito che non era più necessaria la presenza di due piloti in cabina. Questa regola, purtroppo, ha contribuito alla recente tragedia della Germanwings, in cui l’unico pilota chiuso nella cabina di pilotaggio ha disattivato la procedura di apertura dall’esterno del cockpit per realizzare il suo piano suicida.

Gli esperti spiegano che nell’ambito dell’aviazione sono i “casi” a fare le leggi, e la strage del volo Barcellona. Dusseldorf ha spinto così a cambiare di nuovo le regole di sicurezza anche perché, spiega James Hall, ex presidente del National Transportation Safety Board: “Il cockpit è in grado di ospitare fino a tre piloti e non ci dovrebbe mai essere una situazione in cui vi è una sola persona in cabina di pilotaggio”.

Purtroppo per le 150 vittime che malauguratamente si trovavano a bordo dell’A320 della Germanwings non si può più fare niente, ma si spera che questo accorgimento possa in futuro aumentare ulteriormente la sicurezza sui voli.

Continua a leggere su Fidelity News