Caso Denise Pipitone: secondo l’ex pm Maria Angioni la piccola è ancora viva

Secondo l'ex pm Maria Angioni, che si è occupata del caso tra il 2004 e il 2005, la piccola Denise Pipitone è ancora viva e ci spiega il perché delle sue dichiarazioni.

Caso Denise Pipitone: secondo l’ex pm Maria Angioni la piccola è ancora viva

Secondo la giudice Maria Angioni, che il tra il 2004 e il 2005 si è occupata dell’inchiesta sulla scomparsa di Denise Pipitone, la bambina rapita a Mazara del Vallo il 1 settembre 2004, davanti all’uscio di casa, sarebbe ancora viva, probabilmente ignara del suo passato. 

Come riporta il quotidiano “La nuova Sardegna”, secondo l’ex pm qualcuno sa dove è stata portata dopo il rapimento e sa dove si trova in questo momento, aggiungendo che questa persona è stata testimone dello spostamento o  lo ha addirittura operato in prima persona. Fino ad oggi questa persona ha taciuto, dice, per rispettare un patto ora saltato.

Le forti dichiarazioni della ex pm Angioni

L’ex pm Angioni aggiunge dell’altro, utilizza parole forti che invitano a riflettere. Chi ha preso Denise, secondo lei, voleva ucciderla, ma qualcun’altro lo ha impedito e non è stata riconsegnata alla famiglia perchè c’era un patto. Il clima ora è cambiato, aggiunge; qualcuno sta parlando e scardinando degli alibi. Ci sono delle testimonianze importanti, le ricerche sono state intensificate e la verità potrebbe essere a un passo.

Per l’ex pm, Denise sarebbe ancora viva, quasi sicuramente ignara del suo passato, non sapendo del clamore che la sua storia suscita a distanza di tanti anni. Nella sua ricostruzione torna l’ipotesi che Denise sia stata consegnata a un gruppo di Rom. Il 18 ottobre a Milano fu avvistata una minore simile a lei in compagnia di una donna e di altri 2 bambini. 

Come noto, una guardia giurata, notata la somiglianza, fece un video in cui la piccola veniva chiamata Danas. L’uomo le rivolse la parola per poco, chiedendole se volesse mangiare e Danas rispose una pizza, con un forte accento siciliano. Dall’analisi delle immagini, si notano 7 punti in comune nella fisionomia del volto di Danas. 

Le polemiche sulla ex pm Angioni

Sono diverse le polemiche esplose tra chi si chiede per quale motivo la ex pm abbia denunciato degli ostacoli alle indagini 17 anni dopo i fatti. La Angioni, però, si dice contenta perchè è stato portato in luce un fatto importante: il nonno di Denise disse di aver visto presso l’abitazione un’auto guidata da un uomo con i capelli ricci. 

La vettura era parcheggiata in zona poco prima del rapimento Nelle confessioni del sordomuto Battista Della Chiave,un uomo riccio teneva in braccio la bambina. Secondo la ex pm bisognava investigare sulla famiglia allargata Corona-Pulizzi e sul fatto che Anna Corona aveva diverse amiche che potevano aiutarla. Una di queste, Francesca Adamo, pochi giorni fa, ha confessato di aver firmato per la Corona nel registro delle presenze, facendo credere che Anna Corona fosse rimasta a lavoro fino alle 15:30. 

 

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