Ha perso un rene il ragazzino minorenne colpito da un coetaneo con alcune coltellate la sera del 2 ottobre scorso ad Aversa, in provincia di Caserta. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, mentre alcuni giovanissimi si trovavano in un locale del posto sarebbe scattata una rissa, forse per uno “sguardo di troppo”, quasi dato in senso di sfida da qualcuno di loro. Due dei minori coinvolti vennero colpiti con alcune coltellate. Uno fu ferito in maniera meno grave, mentre l’altro riportò la lacerazione di un rene.
Immediatamente soccorso dai sanitari del 118 fu sottoposto ad un delicato intervento, che poi gli ha salvato la vita. I medici hanno provveduto così ad asportare il rene sinistro del ragazzo. Quando il giovanissimo è arrivato in ospedale l’emergenza era da codice rosso, e il giovane ha rischiato seriamente la vita. Il responsabile del ferimento, sempre un minore, ieri mattina è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli.
Accuse gravissime
Sono gravissime le accuse mosse nei confronti del minore che ha colpito e ferito gravemente il coetaneo: il giovane dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e dall’uso di armi improprie. L’altro ragazzo ferito ha invece riportato una ferita alla gamba, giudicata poi guaribile con una prognosi di pochi giorni.
Sulla vicenda hanno indagato gli uomini della Polizia di Stato. Per motivi di privacy, ma anche per la minore età del ragazzo, le generalità dell’arrestato non sono state rese note. L’episodio poteva avere conseguenze ben peggiori se il ragazzo avesse continuato a colpire la vittima con violenza.
Una furia ceca, nata per motivi a quanto pare banali. Le indagini della Polizia però in questi giorni stanno continuando, in quanto altri 12 minorenni potrebbero essere a breve denunciati per aver partecipato alla rissa. I ragazzi coinvolti provengono sia da Aversa che da alcuni paesi vicini.